Nell'isola ancora un ostaggio di R. Cri.

Nell'isola ancora un ostaggio Nell'isola ancora un ostaggio E'Paolo Ruiu farmacista a Orune nelle mani dell'Anonima da 4 mesi CAGLIARI. Il fallito sequestro di ieri sera accresce le preoccupazioni per la sorte di Paolo Ruiu, 42 anni di Nuoro, proprietario della farmacia di Orune, uno dei paesi più «caldi» del Nuorese. Fu rapito il 22 ottobre dopo una lotta coi banditi (vennero trovate tracce di sangue accanto alla sua Fiat Tipo), di lui - nonostante gli appelli dei familiari - non si hanno più notizie. Paolo Ruiu venne sequestrato a pochi chilometri da Orune mentre era ancora prigioniera la romana Miria Furlanetto Giuliani, 57 anni, moglie del notaio Giuliani di Olbia. La donna venne rapita il 15 luglio '93 e rilasciata il 15 novembre dopo il pagamento di un riscatto di un miliardo e 350 milioni. I sequestratori erano tornati a operare lungo i 50 chilometri della costa nord-orientale tra Olbia e Siniscola, teatro negli anni tra il '75 e l'85 delle imprese della Anonima gallurese. Sono ancora cinque, oltre al Ruiu, le persone in mano ai banditi. Giancarlo Conocchiella, 34 anni, venne rapito il 18 aprile 1991 a Briatico, in Calabria, da un commando. Pasquale Malgeri, 71 anni, medico, abitante a Roma, zio di un magistrato, fu sequestrato il 7 agosto 1991 nelle campagne di Grotteria-Siderno. Andrea Cortellezzi, 21 anni, figlio di un imprenditore di Tradate, fu prelevato la mattina del 17 febbraio 1989. Due mesi dopo giunse una richiesta di riscatto, in luglio una seconda accompagnata da una busta: dentro c'è un pezzo di orecchio del giovane. Mirella Silocchi, 52 anni, è rapita il 18 luglio '89 a Collecchio, vicino a Parma, mentre si trova in casa. Il 22 novembre il marito, avvisato da una telefonata, trova una busta: dentro, anche in questo caso, un pezzo d'orecchio. Infine, Vincenzo Medici, 66 anni: coltivatore di fiori, è sequestrato il 21 dicembre '89 in contrada Atafari di Bianco, in provincia di Reggio Calabria. [r. cri.]