L'ambasciata: italiani in Egitto state in guardia

L'ambasciata: italiani in Egitto stale in guardia TERROR55M© Dopo le minacce degli integralisti agli stranieri L'ambasciata: italiani in Egitto stale in guardia IL CAIRO. I turisti possono stare tranquilli: l'Egitto sta adottando tutte le misure del caso per garantire la loro sicurezza dopo la minaccia dei terroristi integralisti della «Jamaa islamiya». L'ultimatum dell'organizzazione clandestina non lasciava appelli e intimava ai turisti e agli investitori stranieri di lasciare al più presto il Paese. Repentina la risposta del presidente egiziano Hosny Mubarak: «E' giunta l'ora - ha detto i di abbattere tali rappresaglie». Nel corso di una conferenza stampa congiunta col presidente austriaco Thomas Klestil, Mubarak ha minimizzato le minacce del gruppo, garantendo «in ogni caso ed in via prudenziale» l'intensificazione delle misure di sicurezza, peraltro già rafforzate negli ultimi due anni, da quando i gruppi integralisti del Paese hanno deciso di colpire la prima risorsa del bilancio egiziano, cioè il turismo. Fonti diplomatiche occidentali hanno confermato che la maggior parte delle ambasciate al Cairo invitano i turisti alla prudenza, soprattutto nell'Alto Egitto, roccaforte dei gruppi dell'integralismo islamico. In particolare, quella italiana sta richiamando l'attenzione dei connazionali, turisti ed operatori economici, sulle raccomandazioni «di vigilanza, prudenza e buon senso», per non rimanere coinvolti in nuovi attentati. L'ambasciata rileva che nel primo dei due comunicati diramati dal gruppo «Jamaa islamiya» vi è «un'act Yituazione del tono minaccioso con il quale gli autori del messaggio si rivolgono agli stranieri». Raccomanda inoltre di evitare le località dell'Alto Egitto - Assiut e Dairut dove «incombe la minaccia terrorista». Parallelamente continueranno le consultazioni occidentali per concordare altre iniziative. [AdnKronos-Ansal

Persone citate: Hosny Mubarak, Mubarak, Thomas Klestil

Luoghi citati: Alto Egitto, Cairo, Egitto, Il Cairo