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Corruzione, arrestato il costruttore Sodano Asti, per i lavori di ampliamento di un metanodotto Corruzione, arrestato il costruttore Sodano ASTI. L'iniiegner Alessandro Sodano, 62 . ni, è stato arrestato ieri su ordine del procuratore della Repubblica Francesco Saluzzo. Nei confronti del professionista astigiano, fratello del cardinale Angelo Sodano, segretario di Stato vaticano, c'è l'accusa di comizione e falso. Alessandro Sodano, assistito dall'avvocato Aldo Mirate, è stato interrogato ieri nell'ufficio del magistrato. Ma sui particolari dell'inchiesta c'è il massimo riserbo; le accuse sarebbero relative alla progettazione fatta da Sodano della zona industriale Asti-Est. Con il professionista, sono stati arrestati altri due imprenditori astigiani, i fratelli Renato e Delio Ruscalla. La ditta Ruscalla, una delle più note del Piemonte nel settore delle costruzioni, avrebbe realizzato numerose opere pubbliche nella zona industriale. Alessandro Sodano era stato rinviato a giudizio il 25 novembre scorso per l'inchiesta della procura di Torino relativa all'ospedale di Asti, un'opera da 235 miliardi mai realizzata. Il professionista astigiano comparirà di fronte al tribunale del capoluogo piemontese il 22 febbraio, assieme ad altre dieci persone, tra cui il costruttore Salvatore Ligresti, l'ex ministro Giovanni Goria e i parlamentari democristiani Vito Bonsignore e Severino Citaristi. In questa vicenda Sodano, che è anche presidente dell'Ordine degli ingegneri della provincia di Asti, è accusato di abuso in atti d'ufficio, come progettista del nuovo ospedale. Il procuratore di Asti Francesco Saluzzo sta indagando da mesi su tutti i lavori svolti negli ultimi anni dallo studio tecnico dell'ingegner Sodano. In particolare il magistrato sta svolgendo inchieste sui lavori di metanizzazione dei Comuni del Nord astigiano. [r. cri.]