QUANDO PARLA LA DOPPIETTA

QUANDO PARLA LA DOPPIETTA QUANDO PARLA LA DOPPIETTA Un «esordio» diFenoglio , ~1VEVO vent'anni e non perI metterò a nessuno di dire \ che questa è la più bella età r¥ della vita» (Paul Nizan, AMI Aden-Arabia). Segnalato da Eliana Baia di Ciampino, questo incipit (1931) tocca perentoriamente il tema, così antico, così attuale, della giovinezza. Varrebbe la pena di dedicare una raccolta antologica che ne registrasse le tante oscillazioni: i giovani invidiabili, poi però irresponsabili, poi ancora napoleonicamente esaltati, ma anche compianti con Werther e Ortis, e più tardi usati come fanfare dai movimenti fascisti, comunisti, ecc., poi intruppati nell'eversione e nel terrorismo, di lì precipitati nella droga, rimessi in onore dal volontaria¬ to, e così via probabilmente all'infinito. La nostra opinione è che non convenga avere ferree opinioni al riguardo. Ma la lettrice Baia è inoltre meritevole per una paginetta acclusa alla scheda e contenente un abile collage di incipit pescati qua e là e attaccati uno all'altro fino a formare una specie di racconto. Non abbiamo spazio per pubblicarlo ma il gioco è davvero riuscito. Al secondo posto ci è caro sistemare quest'aspra apertura: «Alla fine di giugno Piero Gallesio diede la parola alla doppietta. Ammazzò suo fratello in cucina, freddò sull'aia il nipote accorso...». Beppe Fenoglio (qui è Un giorno di fuoco, segnalato da Paolo Benegiamo, di Ga- latina) è stato scolasticamente un po' impiombato come autore resistenzial-patriottico, mentre si tratta di un grande scrittore d'azione, caso rarissimo nella letteratura italiana. Ce l'avessimo ancora qui, a prendere epicamente di petto lo sfacelo delle nostre metropoli, per esempio. Infine, uno scrittore a noi sconosciuto, Hake Talbot, che inizia così il romanzo (fantascientifico?) L'orlo del pozzo: «Sono venuto quassù per indurre un morto a cambiare parere». Lo manda Teseo Parolini, di Bellusco. Che se lo sia inventato lui o che il Talbot, a nostra onta, esista davvero, è comunque un incipit promettente. Chissà dove mai sarà quel «quassù»? [F & L]

Persone citate: Beppe Fenoglio, Eliana Baia, Hake Talbot, Ortis, Paolo Benegiamo, Paul Nizan, Piero Gallesio, Teseo Parolini

Luoghi citati: Bellusco, Ciampino