Monachesi: esordi futuristi e sculture in gommapiuma

Monachesi: esordi futuristi e sculture in gommapiuma Roma. Omaggio al padre dell'aeropittura Monachesi: esordi futuristi e sculture in gommapiuma I ROMA L desiderio di combattere la forza di gravità, l'esaltazione del volo, la visione aerea e trasfigurata del paesaggio sembrano aver accompagnato come un leitmotiv, più o meno volutamente espresso, la ricerca artistica di Sante Monachesi, al quale la Galleria Sprovieri dedica la prima mostra personale, all'indomani della scomparsa nel 1991 (aperta fino a metà marzo). Dopo quelle di Istanbul e Salonicco nel 1991, di Atene e Washington nel 1992 e di New York nel 1993, la mostra romana «Sante Monachesi, dal Futurismo a Parigi» delinea, attraverso una scelta di venti opere, alcune delle quali inedite, l'intricato itinerario dell'artista lungo il doppio binario, apparentemente contraddittorio, della poetica figurativa, che lo ha reso celebre, e dell'esperienza delle avanguardie storiche, che dagli esordi futuristi giungerà fino alle sperimentazioni degli Anni 60, con le «sculture» in gommapiuma e le strutture in perspex. Amico di Marinetti e Prampolini, Monachesi appartiene alla seconda generazione futurista, una generazione impegnata nell'affascinante ipotesi di dar vita a un'«arte totale» che coinvolga nella sua azione non solo la dimensione depurata della rappresentazione ma travalichi i confini prestabiliti per dilatarsi nello spazio del mondo dalla pittura, alla scultura, all'architettura, al cinema, al teatro. E' in questa direzione e con questo spirito che Monachesi partecipa alle più importanti mostre collettive del movimento dedicandosi alle tematiche dell'aeropittura e alle sperimentazioni polimateriche. Dipinti scintillanti, gioiosamente colorati, che evocano vi- sioni cosmiche di astri in movimento e e stratosferiche vedute di paesaggi e di città. A Studio astrodinamica o Metamorfosi cosmica, entrambi del 1937, fanno seguito una serie di nature morte calibrate come architetture e vari paesaggi quasi astratti. In tutti affiora quel desiderio nascosto di levità che sarà il segreto dell'aeropittura degli anni parigini. Federica Pirani a Si 1 Monachesi, «Muri ciechi di Parigi»

Persone citate: Federica Pirani, Marinetti, Monachesi, Prampolini, Sante Monachesi, Sprovieri

Luoghi citati: Atene, Istanbul, New York, Parigi, Roma, Salonicco, Washington