Alitalia in rotta per l'Oriente

Dopo l'intesa con l'americana Continental, la compagnia cerca altri partner Dopo l'intesa con l'americana Continental, la compagnia cerca altri partner Alitatici in rotta per l'Oriente Verso un accordo con la Thai: deciderà il nuovo vertice A metà marzo l'alleanza operativa con il gruppo texano ROMA. America più vicina per i passeggeri Alitalia: è il colpo d'ala di Giovanni Bisignani, amministratore delegato dimissionario, che lascia al suo successore Roberto Schisano le lettere di intenti con le quali la compagnia di bandiera e la Continental (quinta compagnia statunitense) hanno praticamente raggiunto un p cordo di collaborazione. Ai nuovi amministrazioni guidati da Renato Riverso, il compito di trovare un partner per aumentare le rotte verso l'Est asiatico: si parla con insistenza della Thai, con la quale le trattative sarebbero già in corso. E' stato lo stesso Bisignani ad illustrare - giovedì sera, nel corso della riunione nella quale l'amministratore delegato, il presidente Principe e gli altri quindici consiglieri hanno rassegnato le dimissioni - i termini dell'intesa siglata dopo una trattativa ultrasegreta durata otto mesi. L'accordo avrebbe dovuto essere ratificato entro metà febbraio, ma l'appuntamento è stato fatto slittare di trenta giorni per dar modo a Schisano di insediarsi e firmare il documento finale sulla raggiunta collaborazione tra Alitalia e Continental. A quanto è dato sapere l'accordo non prevede, almeno per ora, scambi azionari. Il progetto è articolato su sette punti tecnici che riguardano: 1) l'adozione di servizi congiunti per collegare direttamente Fiumicino e Malpensa con gli «hub» (i poli aeroportuali) Continental di Newark (New York) e di Houston (Texas) e dai quali parte la maggior parte dei voli della compagnia americana, diretti all'interno degli Usa, in Messico ed in Centroamerica; 2) sistema di smistamento rapido da e per le principali città americane, con la possibilità di raggiungere in giornata la maggioranza delle 145 destinazioni di Continental; 3) istituzione di un sistema preferenziale che permetterà a Continental di vendere voli Alitalia oltre Milano e Roma e ad Alitalia di vendere voli Continental oltre Newark e Houston; 4) inserimento dei voli Alitalia nei terminal Continental dei due scali statunitensi; 5) integrazione delle prenotazioni delle due compagnie, il che permetterà di effettuare il ceck in immediato su tutti i voli; 6) integrazione dei programmi di incentivazione dei voli (tipo Millemiglia di Alitalia) e iniziative congiunte nel campo delle vendite e delle promozioni; 7) coordinamento delle forze di vendita e di handling aero¬ portuale con l'obiettivo di realizzare economie. Il nuovo promesso sposo dell'Alitalia, la Continental Airlines, ha origini texane. Quinto vettore americano in base al giro d'affari, ha avuto negli ultimi tempi vita travagliata come tutte le altre linee aeree americane. Nello scorso aprile infatti la Continental è uscita dalla sua seconda bancarotta dopo la quale era stata sottoposta al «Chapter 11», l'equivalente della nostra amministrazione controllata. Proprio giovedì scorso la Continental ha annunciato un utile operativo di 8,5 milioni di dollari nel quarto trimestre del 1993, rispetto a una perdita di 43,7 milioni di dollari nello stesso periodo del 1992. Nonostante questo miglioramento dei conti operativi la perdita netta nell'ultimo trimestre del '93 è stata di 26,5 milioni di dollari. Per il presidente della compagnia texana Robert Ferguson, i risultati confermano comunque come la Continental stia riguadagnando posizioni grazie all'abbattimento dei costi e alla migliore penetrazione sul mercato. Di fatto la Continental è molto attiva nella battaglia all'ultimo sangue sul prezzo dei biglietti che coinvolge tutte le compagnie Usa: la scorsa settimana ha praticamente triplicato i voli che offre a prezzo ridotto, portandoli da 304 a 875 il giorno. L'alleato americano di Alitalia è un gruppo che, per traffico e flotta, è il doppio della nostra compagnia di bandiera. Come si è detto, Continental è la quinta compagnia statunitense: nel 1992 ha trasportato trentanove milioni di passeggeri, con un fatturato di 5500 milioni di dollari. Possiede una flotta di 330 aerei con i quali raggiunge 205 destinazioni (150 negli Stati Uniti, le altre in Messico, nel Centro e nel Sud America, scali nei quali la Continental è la compagnia dominante tra quelle statunitensi che operano verso quei Paesi). [r. e. s.] Il neopresidente dell'Alitalia Renato Riverso

Persone citate: Bisignani, Giovanni Bisignani, Millemiglia, Renato Riverso, Robert Ferguson, Roberto Schisano, Schisano, Thai