Vladan si salverà

77 bambino ricoverato a Ancona Vladan si salverà 77 bambino ricoverato a Ancona ANCONA. Finalmente ha un nome il bambino di Sarajevo ricoverato l'altro giorno in gravissime condizioni all'ospedale pediatrico «Salesi» di Ancona. Si chiama Vladan Rajcevic, ha 12 anni ed i suoi genitori sono sordomuti. Il quadro clinico è ancora molto delicato. I sanitari sono riusciti a fermare le emorragie interne, ma una scheggia del terribile colpo di mortaio che ha spezzato decine di vite al mercato della ce pitale bosniaca gli ha devastato " avita toracica. A Sarajevo è stato sottoposto ad un primo intervento chirurgico da parte di un medico francese il quale, ha detto il dott. Carlo Moretti del pronto soccorso, «ha compiuto davvero un miracolo, considerando il materiale che ha usato per l'operazione». Tramite l'Onu, i sanitari dell'ospedale di Ancona sono riusciti a mettersi in contatto con lui e a sapere nel dettaglio il tipo d'intervento cui il bambino è stato sottoposto. Al momento, di un'altra operazione sembra non esserci bisogno, data la stazionarietà delle condizioni del piccolo il quale ha già cominciato ad ambientarsi. Quando i sanitari gli hanno riferito che stavano sopraggiungendo i genitori, ha sorriso felice. La coppia è arrivata attorno alle 17,30 con un aereo militare dell'Onu. Mezz'ora dopo erano all'ospedale. Entrambi attorno ai quarant'anni, i genitori del bambino, Danilo e Rezina, hanno parlato con i giornalisti grazie ad un interprete del linguaggio dei sordomuti. Vladan si trovava al mercato con il padre che prima della guerra lavorava come operaio metallurgico. La moglie, sarta, era a casa. I due erano andati a cercare qualcosa da mangiare. La bomba è scoppiata all'improvviso a pochi metri da loro e una pioggia di schegge li ha investiti. Si sono buttati a terra e dopo qualche secondo Danilo, illeso, si è accorto che il figlio era stato centrato in pieno petto. E' andato a cercare aiuto, dell'acqua e al ritorno non ha trovato più il piccolo, portato subito via dai primi soccorritori. La granata? Serba? Bosniaca? Croata? L'uomo sostiene di non avere visto da che direzione è arrivata. La madre, felice di poter vedere il bambino, non ha fatto altro che ringraziare chiunque incontrasse. Alla vista dei genitori, il bambino si è emozionato. Ha pianto, poi si è ripreso. La madre lo ha tranquillizzato, gli ha accarezzato la fronte. Ha chiesto dove avverte dolore, e Vladan si è toccato il petto. La donna gli ha detto che si trovavano tutti in Italia. Il bambino non lo sapeva, credeva ancora di essere in un ospedale dell'Onu. Ma si è dimostrato subito contento: quando uscirà, ha già annunciato ai genitori, vuole andare a vedere il Colosseo. Jerry Paladini Il piccolo Vladan Rajcevic ricoverato all'ospedale «Salesi» di Ancora

Persone citate: Carlo Moretti, Jerry Paladini, Salesi, Vladan

Luoghi citati: Ancona, Italia, Sarajevo