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Le due tigri saluteranno l'anno del cane Capodanno cinese Le due tigri saluteranno l'anno del cane «Din don dan, din don dan» suonano le campane nostrane di Fra Martino campanaro e nel mentre, sulle stesse note, in Cina due tigri si rincorrono e danzano. Un momento comune del folklore italiano e cinese ritrovato sulla musica del celebre brano che assieme ad altre canzoni verrà proposto alla Festa di primavera di venerdì 11, alle 18,30, al Circolo Ricreativo Dipendenti Comunali, in corso Sicilia 12. Il Cesmeo (tel. 011/546.564) ha organizzato un incontro fra studenti, docenti e ricercatori per festeggiare il Capodanno cinese che, secondo il calendario lunare, cade il 10 nel segno del cane. Proprio per questa occasione verranno scelti divertenti e curiosi brani recitati nelle due lingue, e non mancheranno le filastrocche popolari da cantilenare ai bambini, possibilmente per farli addormentare. Una curiosità: una delle tigri della versione cinese è senza occhi e l'altra senza coda. «Che strano, che strano!», sottolinea la cantilena.