Un segnale la rottura Pellegrini-Boschi?

Un segnale la rottura Pellegrini-Boschi? INTER Un segnale la rottura Pellegrini-Boschi? Bagnoli: e adesso mi difendo da solo MILANO. Dopo le dimissioni di Boschi, amministratore delegato dell'Inter, Pellegrini si è recato ad Appiano per incontrare i giocatori e spiegare loro che «da un po' di tempo non eravamo più in sintonia e la sua decisione mi è parsa inevitabile. Al momento non verrà sostituito. Utilizzerò le risorse interne della società, scegliendo quelli che hanno tempo e conoscenza specifica». Pellegrini è deciso quindi a condurre in prima persona la società e la squadra riservandosi di scegliere «nella prossima settimana chi, tra i miei collaboratori, farà da tramite con i giocatori. Ma non scambiate la mia riservatezza per indecisione». Sul momento negativo della squadra e sul futuro di Bagnoli, il presidente ha ribadito «la massima fiducia nel tecnico. Cercherò di infondere la massima fiducia anche nei giocatori, ai quali ho spiegato che la gara con la Lazio è per uomini veri. Con loro tornerò a parlare prima della partita per dare serenità, entusiasmo, determinazione e coesione al gruppo. Credo anche nei giocatori: non hanno reso come ci aspettavamo per problemi che non voglio spiegare». Poi ha invitato tutti a lasciare tranquillo Bagnoli: «Allenatori all'Inter ne sono già stati attribuiti troppi e magari potrebbe esserci qualche sorpresa. Trapattoni vorrebbe ritornare? E' segno che non sono stato io a mandarlo via». Parole e assicurazioni che non toccano più di tanto il tecnico. Lui sa che in caso di clamorosa sconfitta con la Lazio Pellegrini potrebbe anche cacciarlo subito e che non può più contare sul suo protettore Boschi: «Con lui avevo un rapporto di stima e di collaborazione molto intenso. Ma saprò difendermi anche da solo, i muscoli sono buoni e sono preparato a tutto. Venti anni di panchina mi hanno insegnato che non bisogna correre dietro alle voci. Ma sono curioso di vedere cosa succederà domani se per caso ci scappasse un gol all'89' per noi o per i nostri avversari. Gara delicata? Tutte le partite da qui alla fine per me sono delicate». Nino Sorniani TOTIP La schedina è aperta dal Gran Premio Ponte Vecchio, con Uconn Don (gruppo X) netto favorito davanti a Honkin Hanover (gr. 2), che ha però miglior numero di partenza. Anche la seconda corsa è programmata a Firenze, con probabile duello tra Legaspi (gr. 2) e Oris di Basse (gr. 1). Nella terza prova spiccano le chances di Mack Fc (gr. 2), nella quarta segnaliamo Libarcro (gr. 1), nella quinta Lincon Col (gr. X), infine nella sesta Nettuno Roc (gr. 2). CONCORSO N. 6 PRIMA CORSA x 2 Firenze (trotto) 2 x SECONDA CORSA 2 1 Firenze (trotto) 1 2 TERZA CORSA 2 2 Roma (trotto) x 2 QUARTA CORSA 1 2 Bologna (trotto) 2 1 QUINTA CORSA x 2 Padova (trotto) 2 x SESTA CORSA 2 2 1 Torino (trotto) 1 2 2

Persone citate: Appiano, Mack Fc, Nino Sorniani, Pellegrini, Trapattoni