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Sepolti gli anni del Vietnam l'ultima guerra mondiale PUBBLICITÀ' La Pepsi prima nella corsa a Saigon HANOI. L'abolizione dell'embargo commerciale americano ha scatenato una nuova guerra nel Vietnam questa volta tra i giganti Usa delle bollicine, Pepsi e Coca-Cola, in gara per un mercato che conta 71 milioni di potenziali consumatori. La seconda è già molto conosciuta perché da anni è oggetto di una florida attività di contrabbando che fa capo a Singapore e si può avere per l'equivalente di 900 lire in quasi tutti i ristoranti delle principali città vietnamite. «Il Vietnam promette di essere un significativo campo di battaglia per le Cole rivali», annuncia la Pepsi in un comuni- cato accompagnato da una foto che mostra centinaia di persone che guardano un colossale barattolo Pepsi, eretto sulla principale piazza di Ho Chi Minh in tempo record appena è giunta dagli Usa la notizia che l'embargo era stato tolto. E alle 10 di ieri mattina la Pepsi ha cominciato a sfornare le prime delle 36.000 bottiglie della giornata in uno stabilimento predisposto da tempo da una consociata locale. Per non essere da meno, la Coca Cola ha provveduto a spedire nell'ex Saigon una mega-riproduzione gonfiabile di 9 metri della bottiglia con il suo marchio. [Agi]