«C'è scirocco, non dormirete» di Pier Paolo Luciano

Ogni mattina sulla prima rete della Rai le previsioni per chi soffre le variazioni del clima Ogni mattina sulla prima rete della Rai le previsioni per chi soffre le variazioni del clima «C'è scirocco, non dormirete» In tv il bollettino per meteoropatici ROMA. «Arriva una perturbazione, aumenteranno emicranie e dolori reumatici». Le previsioni per meteoropatici approdano in tv. Puntuale, ogni mattina, dopo il Tgl delle otto, compare in video il dottor Umberto Solimene, direttore del Centro di ricerche di bioclimatologia medica di Milano, per annunciare all'esercito dei meteoreopatici come il loro corpo reagirà alle variazioni del tempo. Spiega Michele Presutti della redazione di «Unomattina», il programma condotto da Livia Azzariti e Puccio Corona: «Volevamo offrire ai telespettatori un servizio in più e, stando al numero di telefonate ricevute, ci abbiamo azzeccato. Proseguiremo con l'esperimento ancora per qualche giorno, poi rivedremo la formula. L'idea è di proporre le previsioni per i meteoropatici due volte la settimana: al martedì e al venerdì». Ma quanti sono i meteoropatici? «Potenzialmente parecchi milioni» dice il dottor Solimene. E ricorda che lo erano Goethe e Napoleone. Poi precisa: «Occorre distinguere tra meteorosensibili e meteoropatici. I primi avvertono i cambiamenti di tempo senza però soffrirne troppo: il disagio è limitato a un senso diffuso di malessere. Il meteoropatico, invece, spesso ha già altri disturbi e la variazione della temperatura, della percentuale di umi¬ dità, della pressione o dei venti incide in modo sensibile sul suo stato di salute. Ecco allora, nei casi più gravi, le forti emicranie, gli attacchi di asma, gli sbalzi di pressione». Ma ci sono disturbi anche più lievi. Il callo che fa male, le fitte alle fratture. Dietro tutto c'è l'emissione di sostanze chimiche da parte dell'organismo che cambiano le proprietà fisiche del sangue e aumentano la sensibilità al dolore. Così, in presenza di un rialzo della pressione atmosferica, cresce il rischio di ictus o infarti mentre insonnia e irritabilità annunciano l'arrivo dello scirocco. Consigli? Al Centro di ricerche di bioclimatologia medica milanese, collegato all'università, hanno provato a mettere a punto terapie che consentano di ripristinare le condizioni ottimali dell'organismo senza ricorrere a farmaci. «Una pillola contro il tempo non esiste. Almeno, non ancora - dice Solimene -. Tuttavia si può far fronte per esempio all'irritabilità o all'insonnia che accompagnano le variazioni di clima con blandi sedativi di tipo vegetale. Ma è importante anche prestare attenzione all'abbigliamento: inutile coprirsi troppo se il clima è mite solo perché è inverno. Altro consiglio: cercare di condurre una vita più sana possibile, limitando alcol e fumo». Ma quali sono le stagioni più a rischio per i meteoropatici? Senza dubbio quelle di transizione, com° primavera e autunno. La . 'lità è il peggior nemico < -1 ' soffre per le variazioni emperatura e di pressione, ^erò ha un'importanza rilevante soprattutto la zona: i laghi, per esempio, sono quasi un paradiso per i meteoropatici: tutta una serie di fattori concorrono a evitare brusche variazioni climatiche». Pier Paolo Luciano Livia Azzariti e Puccio Corona i due conduttori di «Unomattina» Tra i sintomi più frequenti forti mal di testa e dolori reumatici

Persone citate: Goethe, Livia Azzariti, Michele Presutti, Puccio Corona, Solimene, Umberto Solimene

Luoghi citati: Milano, Roma