«Vogliamo una casa»

Stop ai 75 miliardi per il Piemonte A Grugliasco la clamorosa protesta di una coppia «Vogliamo una casa» Si arrampicano sul campanile Prima sul campanile della chiesa di Grugliasco è salito il marito. Minacciando di gettarsi ha gridato quaranta minuti: «Cerco una casa, una casa vera». Quando i vigili del fuoco l'hanno convinto a scendere, sulla torre campanaria è salita la moglie. E' successo ieri mattina, in piazza Matteotti. Protagonisti dell'episodio Rosario Tazio, 32 anni, carrellista Fiat, e la moglie Maria Napoli di 30 anni, da tempo malata. La coppia ha 4 figli, di età fra i 9 e i 14 mesi. La bimba pie piccola è handicappata. I coniugi Tazio abitano in via del Mulino 7 : «Non siamo sfrattati, non sono disoccupato anche se con uno stipendio di un milione e 300 mila lire c'è poco da stare allegri». Rosario Tazio racconta la sua storia: «In via del Mulino avevamo il gabinetto all'aperto, in comune con un'altra famiglia. Vicino scorreva una fogna a cielo aperto. Di notte ci ballavano i topi. E quando i sorci li ho visti nella culla di mia figlia malata ho perso la testa. Sono tornato dai miei, a Cascine Vica, ma eravamo in troppi. Mi son detto: "Vado dal sindaco"». E' il 16 dicembre quando Rosario Tazio piazza una tenda dinanzi al Comune. «Ma avevano arrestato il sindaco il giorno prima». Così Tazio va a occupare una casa popolare. «Era un alloggio vuoto dal giugno scorso. Subito sono arrivati i controlli. "Lei non è uno sfrattato, inoltre lavora"». Tazio libera l'alloggio. Va all'Usi e all'ufficio di igiene. Ripete le lamentele in Comune: «Hanno deciso che per 15 giorni sarei stato ospite in un albergo a spese del Comune. Ma ora se voglio restare in albergo loro mi danno il 10 per cento delle spese, il resto devo metterlo io. Dove trovo i soldi?». [i. bar.] Sono intervenuti i vigili del fuoco per convincere Rosario Tazio a scendere

Persone citate: Maria Napoli, Rosario Tazio

Luoghi citati: Grugliasco