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Miliardi di tangenti a de e psi, in carcere i vertici dell'istituto Miliardi di tangenti a de e psi, in carcere i vertici dell'istituto Mani pulite entra nelle banche Ricercato Mazzotta, presidente Cariplo MILANO. Il presidente Roberto Mazzotta è ricercato: è a Londra per lavoro. Forse potrebbe rientrare nelle prossime ore. Il suo vice, Carlo Polli, è a San Vittore. In carcere anche Luigi Mosca e Francesco Mariani, altri due alti dirigenti della Caripio. Così il ciclone Mani pulite fa il vuoto ai vertici della più grande cassa di risparmio del mondo. I reati contestati vanno dalla ricettazione per Mazzotta, ex vicesegretario di De Mita, alla corruzione per Polli e Mosca, all'abuso d'ufficio a scopo patrimoniale e alla truffa per Mariani. Nel mirino dei magistrati, che ieri hanno condotto i primi interrogatori, c'è la gestione dei fondi pensione della Cariplo e l'acquisto di alcuni immobili con mazzetta. Il presidente della Cariplo, inoltre, è accusato di aver preso due miliardi da imprenditori interessati agli appalti della Mm attraverso Maurizio Prada, e poi ancora 300 milioni per una campagna elettorale, e altri 30 attraverso Roberto Mongini. Tutto questo tra l'84 e l'86, quando era ai vertici della de a Milano. Fabio Potetti A PAGINA 3