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FREGOLI FREGOLI «Lisistrata» in versione purgata EWdél 411 avanti Cristo la commedia che la ™ compagnia del teatro Fregoli propone nella sala sotto la chiesa di piazza Santa Giulia. Si tratta della «Lisistrata» del commediografo greco Aristofane. In scena c'è Giuseppina Di Martino. La regia e l'adattamento (molto libero per la verità) sono di Walter Manfré. L'appuntamento è dal primo all'8 febbraio, alle 21 (festivi 16,15). Lisistrata (nome proprio che significa «quella che scioglie gli eserciti») è la protagonista della commedia. E' lei che un giorno riunisce sull'acropoh di Atene tutte le donne esortandole a rifiutarsi ai loro mariti, , , Giuseppina DiMartino in «Lisistrata». A lato i ballerini della Costa d'Avorio. In alto Dario Fo. così da costringerli a mettere fine alla guerra. Mentre le donne prestano giuramento, si odono però delle grida. Sono le vecchie che stanno occupando l'acropoli per impadronirsi del tesoro dello Stato: anche questo infatti fa parte del piano della leader Lisistrata. Ci sono tafferugli, Lisistrata sta per essere arrestata. Le donne ateniesi dopo un po' si stancano dello sciopero e vorrebbero tornare alle loro case: è soltanto il carisma di Lisistrata a farle rimanere. Arriva infine un araldo da Sparta, che annuncia una notizia sorprendente: anche le donne spartane hanno indetto lo stesso tipo di «sciopero», e i loro mariti sono pronti alla pace. In Aristofane il linguaggio è senza veli: l'argomento, audace, è trattato con grande spregiudicatezza. La compagnia Fregoli tuttavia promette una lettura del testo «sfrondata dalle parti volgari». [cr. e]