Minacce serbe alla Nato

Trieste in lutto, diecimila persone hanno sfilato nella camera ardente. Oggi i funerali Minacce serbe alla Nato «Se vorrà/orzare il blocco a Tuzla i suoi aerei non ripartiranno più» BELGRADO. La disponibilità a trattare sull'apertura dell'aeroporto di Tuzla è stata manifestata ieri dal capo di stato maggiore delle milizie dei serbi bosniaci, gen. Manojlo Milovanovic. Dopo che le autorità della Nato avevano minacciato bombardamenti aerei contro le posizioni delle milizie dei serbi bosniaci, se queste ultime non avessero consentito la riapertura dell'aeroporto di Tuzla (necessaria per fare arrivare i soccorsi umanitari alle popolazioni musulmane che stanno morendo di fame), Milovanovic ha confermato oggi di non essere d'accordo con l'apertura forzata di quell'aeroporto, ed ha rimproverato alla Nato di avere fatto ricorso alle minacce invece di avviare trattative con i serbi. Fino a ieri gli esponenti dei serbi bosniaci si limitavano ad escludere la riapertura dell'aeroporto: «Non è in considerazione», rispondevano alle domande sull'argomento. «Qualsiasi aereo che atterrasse al¬ l'aeroporto di Tuzla con la forza - ha comunque dichiarato Milovanovic - non potrebbe mai più ripartirne». Le autorità bosniache di Zenica, nella Bosnia centrale, hanno intanto informato i responsabili locali dell'alto commissariato dell'Orni per i rifugiati (Unhcr) di avere arrestato diverse persone per l'uccisione di un autista britannico dell'organizzazione e il ferimento di altri due, avvenuti giovedì scorso. Tra gli arrestati vi sarebbero tre persone con passaporto straniero, uno britannico, uno danese e uno francese. Asim Fazlic, comandante della polizia civile di Zenica, ha detto che i tre sono di «pelle scura». Giovedì alcuni presunti «banditi musulmani» avevano sequestrato un'auto con a bordo tre autisti britannici di convogli dell'Unhcr in una zona disabitata nei pressi di Zenica. Ne avevano ucciso uno e ferito gli altri due e poi si erano allontanati con la vettura. [Agi-Ansa]

Persone citate: Asim, Manojlo Milovanovic, Milovanovic

Luoghi citati: Belgrado