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Dopo un appello tv contro la carne equina FRANCIA Dopo un appello tv contro la carne equina «BB, ti faremo pagare la crociata animalista» PARIGI NOSTRO SERVIZIO Minacce di morte pesano su Brigitte Bardot. Mercoledì sera, ospite di un varietà televisivo della prima rete, «Sacrée soirée», aveva giunto le mani in preghiera e aveva supplicato i francesi: «Non mangiate più carne di cavallo!». Appena finita la trasmissione, sono cominciate le telefonate di minaccia. Pesanti insulti, promesse di morte e sevizie. In un comunicato stampa diramato ieri, BB depreca la reazione che lei attribuisce ai macellai intesi come categoria. «E' la dimostrazione di quanto sono persone inumane» ha poi commentato al telegiornale, aggiungendo che è stata costretta a prendere misure di sicurezza per la gravità e precisione delle minacce. I macellai equini hanno massicciamente smentito di essere loro, in quanto categoria, autori delle telefonate. Ma hanno ammesso che possa trattarsi di singoli individui, esasperati dalle parole dell'attrice, a loro avviso calunniose oltreché ingiuste. BB aveva infatti puntato, per rendere più convincente il suo appello, sulla presunta tossicità della carne di cavallo. Tanto poco adatta ad essere mangiata, aveva detto, che al ristorante e nelle mense aziendali e scolastiche è proibita. Argomento cui era ricorsa, però, solo dopo aver evocato la sensibilità del cavallo al dolore e la sua «immagine straordinaria». Com'è possibile mettersi un animale così nel piatto? Ma aveva poi fatto vedere filmati in cui mostrava procedimenti di sofisticazione della carne equina dei più temibili. Il sindacato dei macellai, che chiede di rimando con quanta leggerezza si possa massacrare in tal modo una professione nel momento in cui la disoccupazione è ai massimi livelli storici, ha rinnegato le minacce di morte ma promette denunce per diffamazione. Sostiene che i filmati utilizzati da BB erano stati girati all'estero. Orenga, direttore del Centro di informazione delle carni, rincara la dose accusando BB di fare falsa informazione. «La carne di cavallo è notoriamente la più sana che ci sia, sempre raccomandata a chi è debilitato per ristabilirsi». Mai, in occasione delle precedenti campagne animaliste dell'attrice, la Fondation Bardot aveva dovuto subire tanti attacchi. Che fossero foche o cani, la si assecondava come si fa con chi a una certa età è colto da manie. Ma la Francia è uno dei Paesi in cui il consumo di carne equina è dei più elevati. Il presentatore della trasmissione incriminata, Jean-Pierre Foucault (a sua volta seriamente minacciato), cerca in tutti i modi di gettare acqua sul fuoco. Ha promesso di invitare la categoria offesa per una puntata intera sui problemi del macellaio. Per ora però, nessun segno di possibili patteggiamenti. «E i cani di BB, mangiano erba?» hanno scritto con lo spray sui muri dell'edificio di Tf 1. Gabriella Bosco t Brigitte Bardot parla in televisione denunciando i macellai t che vendono carne equina e si è attirata gli strali della categoria e persino minacce di morte (FOTO AP]