Gogna ai fuorilegge del fumo

Gogna ai fuorilegge del fumo Multa e nome sul giornale per chi compra sigarette di contrabbando Gogna ai fuorilegge del fumo FUMATORI, coraggio: ancora una difficoltà. I divieti imposti ai consumatori di tabacco di bruciarsi il loro sogno, o la loro angoscia, in cartina, tra cinema, ristorante e luogo pubblico, subiranno un salto di qualità. L'Ispettorato delle Finanze per reprimere il contrabbando ha deciso di pensarne un paio che anche al più debole dei tabagisti non potranno che sembrare «fantascientifiche». Dunque: chi, trovandosi senza sigarette, cadrà nella tentazione di acquistarne un pacchetto da uno dei numerosi marocchini e vu' cumprà potrà essere punito con una multa di centomila lire. E, come se non bastasse, dovrà, a sue spese beninteso, pubblicare «su uno o più giornali» un annun- ciò della «sanzione comminata». Cosa deve fare ormai un povero fumatore? Braccato come una quaglia fra percorsi di «non fumatori» sempre più agguerriti cosa deve fare il malcapitato davanti ad una serranda di tabaccheria chiusa e un vu' cumprà sempre aperto? Tirare dritto, tirare dritto due volte se è un impiegato all'anagrafe o un professore di sanscrito all'Università. Centomila di multa sono un bel botto. Ma il botto diventa scoppio se uno poi deve anche comprarsi lo spazio pubblicitario (si fa per dire) sui giornali. E poi chi sceglie la testata dove figurare? Saranno privilegiati i giornali in crisi, quelli di partito, quelli di provincia o i più autorevoli nazionali? Si potrà dir la propria? «Mi farebbe piacere apparire sulla "Sentinella del Canavese"», «Per favore, dappertutto ma non sulla "Riviera Ligure", dove mi conoscono». Si potrà patteggiare? E' un'idea da far impallidire più di un ufficio marketing. Esempio: «L'esimio Professor Eco, bestsel¬ ler del secolo con "Il nome della rosa", sorpreso a comprare tabacco davanti al Baglioni di Bologna», «Lucentini, coautore con Frutterò, del temutissimo saggio "La prevalenza del cretino" colto nell'atto, deplorevole, di acquisto di tabacco da cartine in Piazza Vittorio». Onesti fumatori del settore Privato e del settore Pubblico vedranno il loro nome sul giornale. C'è il rischio, e chissà se l'Ispettorato ha valutato la possibilità, che fra di loro si nasconderanno esibizionisti, aspiranti scrittori, aspiranti poeti. Falsi fumatori capaci il giorno dopo di dirti con un sorriso di superiorità «hai visto ieri? C'era il mio nome sul giornale». Come smascherare questa intollerabile pletora? Sarà difficile. Come lo sarà per chi sovente un pacchetto di sigarette lo compra, pagandolo al prezzo di monopolio, dai marocchini come un gesto di solidarietà, una elemosina non offensiva. Nico Orango

Persone citate: Baglioni, Lucentini, Nico Orango, Professor Eco

Luoghi citati: Bologna