Scott, l'impero vacilla «Tagli» anche a Torino

Scott, l'impero vacilla «Tagli» anche a Torino Cento operai in cassa integrazione per 13 settimane Scott, l'impero vacilla «Tagli» anche a Torino Aria di crisi anche per la multinazionale americana Scott che produce carta per usi igienici (carta igienica, tovaglioli, fazzoletti, tovaglie). L'azienda, che negli scorsi anni era arrivata a coprire oltre il 50 per cento del mercato italiano, ha annunciato un programma di riduzione del personale dopo aver registrato una contrazione di mercato. Gli esuberi riguarderebbero circa 200 operai e un imprecisato numero di impiegati della sede di Torino. Nel '76 la Scott aveva assorbito la italiana Burgo e attualmente dispone di 14 stabilimenti in tutta Europa. Dopo la rottura delle trattative avvenute la scorsa settimana stanno proseguendo le agitazioni sindacali che culmineranno in otto ore di sciopero mercoledì prossimo. Intanto circa 100 operai sono in cassa integrazione a zero ore per 13 settimane. Per la prossima settima¬ na è in programma un incontro al ministero del Lavoro. La Scott articola la produzione in Italia in tre stabilimenti, a Villanovetta vicino a Verzuolo (370 lavoratori), Romagnano Sesia (350), Torino (con la sede della direzione e 200 dipendenti) e a Alanno nei pressi di Pescara (oltre 200 addetti). I timori del sindacato di fronte alle annunciate riduzioni di personale riguardano il futuro del gruppo soprattutto dello stabilimento di Villanovetta, il più vecchio. Dicono i sindacalisti: «Siamo disponibili a discutere il problema gli assetti occupazionali e produttivi solo se l'azienda fornirà un piano industriale che garantisca la sopravvivenza dei tre stabilimenti». Inoltre le organizzazioni sindacali sollecitano un piano di investimenti che preveda anche la riqualificazione tecnologica della sede di Villanovetta.

Luoghi citati: Alanno, Europa, Italia, Pescara, Romagnano Sesia, Torino, Verzuolo