La Stampa - Consultazione Archivio

Tutti con lui i rossoneri Tutti con lui i rossoneri Il Milan gioca con il presidente EZenga «cambia» bandiera MELANO. L'annuncio ufficiale che Berlusconi scende in politica e si candida con «Forza Italia» alle prossime elezioni non ha colto di sorpresa i giocatori del Milan. Anche il fatto che Berlusconi ha ripetuto che lascerà tutte le cariche Fininvest, ma non la presidenza del Milan, aveva lasciato tranquilli i giocatori che ieri solo a tarda ora (dopo una doppia seduta di allenamento) hanno potuto ascoltare il suo discorso in tv. «Sono dalla sua parte - ha ribadito capitan Baresi - e sono pronto a dargli tutto il mio sostegno. Candidarmi con lui? Per ora penso solo a giocare. Se ne riparlerà quando smetterò. Fra qualche anno. Ma intanto sarò al suo fianco nella speranza che arrivino i risultati sperati. Glielo auguro di cuore anche se sono convinto che se ha fatto questa scelta è perché ha capito che può ottenere quello che spera». Dalla parte di Berlusconi anche Massaro, l'altro milanista che si è già detto pronto ad aiutarlo in questa avventura, sperando di entrare nel suo staff appena smetterà di giocare. Mentre Papin ha ribadito le perplessità: «Non vorrei che si ripeta quanto è accaduto al Marsiglia dopo l'ingresso di Tapie al Parlamento come deputato socialista». Ma non è solo il Milan che si schiera dalla parte di Berlusconi, tra i cugini interisti c'è Zenga che ad Appiano dove prepara la sfida di stasera con la Sampdoria di Coppa Italia ha seguito il suo discorso televisivo perché molto interessato e disposto a scendere in campo per appoggiarlo, [n. sor.) Il capitano del Milan Franco Baresi: «Candidarmi con lui? Per ora penso solo a giocare»