Bocciato il doppio turno

Il Cavaliere ai tg: «Lascio la Fininvest, entro in politica» — RIFORMA ELETTORALE Bocciato il doppio turno ROMA. Inammissibili: così la giunta per il regolamento di Palazzo Madama ha giudicato gli emendamenti per introdurre il doppio turno alle elezioni per Camera e Senato, presentati da Francesco Mazzola al decreto che estende le elezioni politiche anche al 28 marzo. Al termine dei lavori della Giunta, il presidente del Senato Spadolini ha dunque dichiarato «inammissibili gli emendamenti al decreto legge elettorale, in quanto non strettamente inerenti all'oggetto del decreto stesso. Tale criterio di severità deve applicarsi "a fortiori" allorché il Senato proceda alla discussione di decreti legge in regime di "prorogatio". E ciò perché è necessario evitare che in questa particolare fase della vita costituzionale, attraverso l'attività di conversione, si dilati la materia su cui il Senato legifera». [Asca]

Persone citate: Francesco Mazzola, Spadolini

Luoghi citati: Roma