Una talpa manda all'aria la banca dati su radio-tv di A. Con.
Una talpa manda all'aria la banca dati su radio-tv Esposto in Procura sulla «soffiata» in Regione Una talpa manda all'aria la banca dati su radio-tv Arrivò prima l'offerta di una ditta che la richiesta del lavoro da parte della Regione. L'episodio, che potrebbe avere risvolti penali, è diventato un esposto ora sul tavolo del giudice Giuseppe Ferrando. Nel suo ufficio si è presentato, sabato, uno dei membri della Commissione regionale per il servizio televisivo (Corerat), Marcello Segre, che gli ha illustrato l'esposto-denuncia relativo alle procedure per l'assegnazione della ricerca di dati sull'emittenza radiotelevisiva piemontese. La denuncia nasce dalla data di una lettera. L'offerta della Case Informatica, è spedita il 25 novembre e protocollata in Regione il 29. Vi si legge: «In relazione alla vostra richiesta, vi sottoponiamo la nostra migliore offerta per la realizzazione di una banca dati sull'emittenza televisiva in Piemonte: spesa prevista 13 milioni circa, Iva esclusa». Ma a quale richiesta fa riferimento la Case, se il documento che apre la gara viene vistato il 30 novembre, il giorno dopo l'arrivo dell'offerta? La vicenda ha già portato alle dimissioni del presidente della commissione, il prof. Gian Paolo Caprettini e dello stesso Segre, nonché a una polemica fra alcuni membri della commissione e la presidente del Consiglio regionale, Carla Spagnuolo, che sostiene: «Il Comitato ha deciso la ricerca il 22 novembre e gli uffici si sono dati da fare per chiudere la pratica entro il 30 novembre, termine ultimo per deliberare le spese '93 della Regione». Forse è così, ma qualcuno dovrebbe aver informato la Case prima che la richiesta fosse pubblicizzata in modo ufficiale. La commissione è intanto bloccata: la crisi del Consiglio impedisce la sostituzione dei dimissionari. Restano in carica Otello Pacifico, Giuseppe Grosso, Luigi Caramagna, Violet e Billotti. [a. con.]
Persone citate: Billotti, Carla Spagnuolo, Gian Paolo Caprettini, Giuseppe Ferrando, Giuseppe Grosso, Luigi Caramagna, Marcello Segre, Segre
Luoghi citati: Piemonte
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Il parroco della pornostar e la messa per il duce
- Pugilato tra i giocatori in Napoli- Jnventns (2-1)
- Omar Sivori guida il Napoli alla vittoria sull'Inter: 2 a 1
- Lfestrema destra celebra Mussolini
- Il Napoli (grazie a un'autorete) batte a fatica la Spal per 1 a 0
- Incerto futuro della "Michelangelo,, e della "Raffaello,,
- Scotti è in difficoltà per Napoli Dopo le elezioni cadranno i veti?
- CADE L'INTER NEL DERBY MENEGHINO E DA'VIA LIBERA Al DO RI ANI
- ERIE
- CRONACA
- Altre scosse di terremoto in Riviera La folla fugge dallo stadio di Savona
- Le fucilazioni ordinate per rappresaglia antinazista
- Scendevano ad Alba da tutta la Langa per trovare la profumiera «squillo»
- All'esordiente alto due metri Ú piaciuto il gioco di Rivera
- Il Giro secondo Dezan
- Uccise per rapina l'amico e gettò il corpo in un tombino
- LA GUERRA e gli anglosassoni
- Niente lesioni sul cadavere del paziente
- Quattro anni alla profumiera di Alba che aveva organizzato una "casa squillo,,
- L'incredibile e drammatica vicenda
- Altre scosse di terremoto in Riviera La folla fugge dallo stadio di Savona
- « Non siamo tutelati dallo Stato »
- Strage della funivia, scontro fra Italia e Usa
- Pippo Baudo: torno al mio primo umore
- Le fucilazioni ordinate per rappresaglia antinazista
- Un sessantenne uccide l'amante: «Mi tradiva»
- Bettega con la 131 polemiche a Biella
- Scendevano ad Alba da tutta la Langa per trovare la profumiera «squillo»
- Vincenzo Timpano, 24 anni (la prima vittimale l'indecifrabile figura di Lo Presti
- La Figc sta già indagando sulle accuse di Auriemma
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy