Quindicenne fa tremare i big dell'auto americana

Il ministro: martedì sono a disposizione per trovare un'intesa Col computer di casa scrive un'aggressiva newsletter Quindicenne fa tremare i big dell'auto americana DETROIT. E' poco più di un ragazzo e non ha neppure l'età per guidare, eppure fa tremare i big del mercato dell'auto americana. David Latz, quindicenne di Houston, Texas, è l'editore-direttore di una newsletter aggressiva, dal costo di appena cinquanta cents a numero che sta avendo un gran successo: <(Auto Centre monthly». Latz riesce a scrivere ciò che molti pensano, ma non hanno il coraggio di dirlo ad alta voce. «Auto Centre monthly» se la scrive sul computer di casa e per le collaborazioni ha una regola severissima: non vengono mai pagate più di venti dollari a pezzo. E la newsletter è diventata un «must» sulle scrivanie di tutti i top manager che aspettano di leggerla con non poca ansia. Spregiudicato, e con una profonda conoscenza del settore (conosce a menadito oltre millecinquecento libri specializza¬ ti), David ha idee chiare e le scrive con altrettanta chiarezza: «Le auto giapponesi sono sopravvalutate. Detroit, la capitale dell'auto negli Stati Uniti, è in ripresa e nessuna vettura vale un quarto di milione di dollari, neppure una Rolls-Royce». Sono i titoli tipici che gli sono valsi il rispetto dei superesperti americani. L'ultimo «scoop» è stata l'intervista al dimissionario presidente della Ford, Harold Poling, ed il colpo è stato premiato: il «Wall Street Journal» ha dedicato a Latz un articolo in prima pagina tutto incontrato sulla influenza della sua newsletter. Per il futuro, però, David ha piani diversi dal giornalismo: «Non si fanno abbastanza soldi», ò stata l'elementare ma esauriente spiegazione. Non c'è che dire: il ragazzo sembra avere le idee chiare, e non solo sulle auto.

Persone citate: David Latz, Harold Poling, Rolls

Luoghi citati: Detroit, Houston, Stati Uniti, Texas