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Lo Steno «inquilino» spende 739 miliardi Comit vuole vendere parte dei suoi immobili Lo Steno «inquilino» spende 739 miliardi ROMA. Nel 1994 lo Stat soenderà 739 miliardi per l'p di immobili. Lo sostiene un i. "si della Nebo (società di \ ie economiche), che sarà pubblicata dal settimanale «Il Mondo». La cifra è probabilmente sottostimata, aggiunge «Il Mondo», perché non include alcune parti del settore pubblico. Tocca alle Province, per esempio, fornire i locali alle scuole. Mentre ospedali, ambulatori e Usi sono a carico delle Regioni. Ed è sempre «Il Mondo» ad anticipare l'intenzione della Comit di vendere buon parte del suo patrimonio immoniliare valutato in 2 mila miliardi. Si scopre che l'affitto più salato è quello pagato dal ministero dell'Interno: 295 miliardi per il 1994. Seguono le Finanze con 151,5 miliardi e il Tesoro con 51,4 miliardi. Ma lo Stato non sempre è un inquilino puntuale nei pagamenti. Lo prova, riferisce «Il Mondo», una vertenza che va avanti da ormai 8 anni tra il ministero dell'Industria e il Mediocredito toscano (gruppo Montepaschi). E a proposito della Comit (per la quale si profila una maxiadesione all'offerta pubblica di vendita, con sottoscrizioni di oltre 200 mila nuovi azionisti e 2Imila dipendenti del gruppo, e una profonda ristrutturazione), non saranno ceduti - afferma «Il Mondo» - gli immobili strumentali, ma quelli che non consentono un adeguato rendimento. La Comit possiede l'intero edificio di ogni filiale importante; d'ora in poi manterrà la proprietà solo del piano terreno, quello degli uffici bancari, e cederà le rimanenti parti. L'edificio più prestigioso posto in vendita sarebbe il palazzo Comit di Piazza di Spagna a Roma. L'operazione, studiata con la società di consulenza McKinney, sarebbe tenuta riservata per non interferire con il collocamento delle azioni.