«Alitatici dai giudici»

I sindacati accusano la Compagnia di bandiera di comportamento antisindacale »■#-■• u m m mm a huBK^ ^ WBT, Alitti di idii I sindacati accusano la Compagnia di bandiera di comportamento antisindacale »■#-■• u m m mm a «Alitatici dai giudici» E la polemica dei piloti coinvolge Costa ROMA. I piloti Alitalia attaccano a volo radente, bersaglio la compagnia di bandiera, che i sindacati Anpac, Appi e Fit-Cisl annunciano di voler denunciare alla magistratura per non aver rispettato le norme dettate dalla Commissione di garanzia. Dopo lo sciopero che venerdì ha bloccato migliaia di viaggiatori negli aeroporti la vertenza si fa più rovente: l'Alitalia accusa i piloti di non aver rispettato la precettazione, ordinata dal ministro dei Trasporti, Costa, e di aver inceppato il relativo programma di voli garantiti. «La principale ragione dei disagi verificatisi durante la giornata di protesta - ribatte un comunicato dei sindacati - è esclusivamente da addebitarsi alla compagnia, che ha. cercato di effettuare voli non com-j presi nell'elenco dei collegamenti considerati indispensabili e comunque effettuati da vettori stranieri». Per queste ragioni, prosegue il documento, «ricorreremo contro l'Alitalia davanti alla magistratura a norma dello Statuto dei lavoratori e, se necessario, invocheremo l'intervento della presidenza del Consiglio». Ma l'attacco dei piloti investe anche il ministro Costa che, secondo i sindacati, non ha tentato la conciliazione fra le parti ed ha ordinato la precettazione a meno di dodici ore dall'inizio dello sciopero, impedendo così il ricorso al Tar. «Vogliono metterci l'opinione pubblica contro - dicono Anpac, Appi e Fit Cisl -, noi ribadiamo fermamente il rispetto dell'utenza, ma non siamo disposti a vedere va- nificati diritti sindacali costituzionalmente inviolabili». E i piloti concludono aggiungendo che le ripetute lettere inviate a Costa per illustrare la gravità della situazione e chiedere un suo intervento diretto nella vertenza sono rimaste senza risposta: «Siamo ancora in attesa di essere ascoltati, l'ultimo incontro si è svolto a novembre». «Martedì i sindacati dei piloti, se lo vorranno, potranno incontrarsi con me al ministero», replica Costa, sottolineando che, da parte sindacale, c'è stata un'intepretazione difforme sulle norme di precettazione e quindi un parzialissimo rifiuto di adeguarsi all'ordinanza. «A proposito del diritto di sciopero, poi - ha concluso il ministro credo che non sia minimamente in discussione, ma che sottrarsi alla proprie responsabilità costituisca un atto censurabile». [v. cor.] Il ministro: martedì sono a disposizione per trovare un'intesa huBK^ ^ WBT, ^ WBT Il ministro dei Trasporti, Costa

Persone citate: Appi, Costa Roma, Fit Cisl