Spose sul palcoscenico di Elena Del Santo

A Palazzo del Lavoro mercoledì sfila Mara Venier A Palazzo del Lavoro mercoledì sfila Mara Venier Spose sul palcoscenico Le tendenze della «moda del sì» La cerimonia nuziale «sfila» sul palcoscenico. Quello allestito a Palazzo del Lavoro in via Ventimiglia 211, dove è in corso Idea Sposa. E dove, ogni sera alle 20,45 (sabato e domenica anche alle 17), entrano in scena 15 tra indossatori e modelle per presentare le novità moda che fanno tendenza. Ma come vestono i promessi sposi nel '94? «Dopo anni di dominio assoluto del bianco, c'è un ritorno al colore: tonalità aragosta, salmone, salvia, nuvole di tulle e corpetti ricamati di brillanti Swarowsky» sono i dictat del negozio Emozioni, che ha fatto sfilare con incedere sensuale modelle in aderenti tubini bluette con sopraggonna redingote in raso moirée in contrasto con la collezione «tutta in rosa» dell'atelier Aimée (via San Giovanni Bosco 11), dalla mise corta al lungo, dove la linea già sdolcinata viene esaltata da ampie maniche stile Seicento con jabot in pizzo. «Sobrietà e naturalezza dei tessuti» propongono da Creazioni Maria Teresa. L'atelier di Manta ha scelto per l'uscita sul palco solo stoffe naturali. Seta, raso duchesse madreperlato, pizzi e macramè a volontà. Bandito il «bianco ottico», lo sgargiante tessuto effetto cinz «perché in fibra sintetica». Unica stravaganza a rigore, il modello verde acqua in organza tempestato di cristalli, perle e jais. Chi ha velleità romantiche, ha davanti a sé tutto un mondo di abiti sontuosi, in tulle e pizzi Chantilly da far invidia alla beniamina di Via col vento, Rossella O'Hara. Li ha pensati Mariuccia Grosso (via Garibaldi 20) con applicazioni di fiori realizzati a mano. Adriana Pastrone Couture (via Po 52) punta sulla griffe raffinata. Lo stilista Carlo Pignatelli (tra i preferiti dai big dello spettacolo) ripropone a Torino l'intera collezione maschile '94 (70 capi in tutto), già presentata sulla passerella di Milano Collezione. «E' uno stile dedicato ai modaioli, chi vuole svestirsi dei soliti cliché. Senza però trascurare la tradizione del tait o del frac». Per Pignatelli «l'uomo a colori» non è una novità, visto che dallo spolverino (copiatissimo must «inventato» 10 anni fa) in poi, ha «osato» tonalità pastello, blu Cina, fantasie e inserti ricamati. Di sfuggita lo stilista tocca anche il pianeta donna: mercoledì 26 gennaio, nella sfilata-spettacolo delle 20,45 ci sarà una modella d'eccezione: Mara Venier, la brillante conduttrice di Domenica in, indossa la griffe Pignatelli. Orario del salone: dal lunedì al venerdì dalle 17 alle 23,30, sabato e festivi 15-23,30; biglietti d'ingresso lire 7000, ridotti 4000, domenica 9000, 5000 i ridotti. Fino al 30 gennaio. Elena Del Santo

Persone citate: Adriana Pastrone, Carlo Pignatelli, Mara Venier, Maria Teresa, Mariuccia Grosso, Pignatelli, Rossella O'hara, Seta

Luoghi citati: Cina, Manta, Milano, Torino