Suspense per i vincitori del premio Grinzane di Maria Teresa Martinengo

Suspense per i vincitori del premio Grinzane I romanzi scelti dai critici saranno sottoposti alle giurie degli studenti in Italia e all'estero Suspense per i vincitori del premio Grinzane Verranno annunciati oggi in una cerimonia a Palazzo Barolo Ancora poche ore di suspense, poi i vincitori del Premio Grinzane Cavour '94 saranno resi noti dalla giuria dei critici presieduta da Lorenzo Mondo. Fra i 250 titoli in concorso Giuseppe Bellini, Giuseppe Bevilacqua, Maria Corti, Mario Guidotti, Sergio Perosa, Giuseppe Pontiggia, Gianni Rocca, Sergio Zoppi e il segretario generale del Premio, Giuliano Soria, scelgono oggi, dopo la preselezione di ieri, le tre opere di narrativa straniera e le tre di narrativa italiana più meritevoli. I vincitori della XIII edizione del Grinzane, patrocinato da Fondazione Crt, Regione, Seat-Stet e Provincia, saranno annunciati alle 17 a Palazzo Barolo. Nessuna indiscrezione, come d'abitudine, ma solo supposizioni in rigoroso ordine alfabetico. Tra i 99 italiani: Cassieri, Ceronetti, Ferreri, Gnocchi, Jacomuzzi, Lagorio, Mancinelli, Marabini, Ombres, Romagnoli. Per gli stranieri - 39 in Uzza - i favo¬ riti sarebbero il messicano Arreola, l'algerino Boudjedra, la sudafricana Coetzee, De Azùa (Spagna), Denevi (Argentina), Okri (Nigeria), Olinto (Brasile), Yehoshua (Israele). Sempre oggi saranno annunciati anche i vincitori delle sezioni traduzione, esordienti, internazionale. «I volumi - dice Soria - verranno sottoposti agli studenti di 11 istituti superiori in Italia e all'estero. Saranno le votazioni delle giurie dei critici e dei ragazzi a designare i due supervincitori delle sezioni italiana e straniera». La premiazione avverrà il 22 maggio al Castello di Grinzane, durante il Salone del Libro. E per il Salone si è già al lavoro. «Il titolo del nostro convegno sarà "Il mercante e l'alloro": sul rapporto tra pubblicità e letteratura, sui meccanismi di un mercato spesso drogato dalla pubblicità, sulle ripercussioni determinate dalla crisi economica che riduce gli investimenti pubblicita- ri. E sulla relazione tra cinema e opera letteraria, sull'effetto di trascinamento del primo verso la seconda». Tra gli invitatiscrittori, mostri sacri come Crichton, Ishiguro, Montalbàn, i filosofi Derrida e Henri-Levy. Ma l'attenzione del Grinzane Cavour resta soprattutto rivolta ai giovani. Accanto a «Scrivere il giornale», in collaborazione con La Stampa, è stata varata «Scri¬ vere la radio» (con il pool di testate radiofoniche di Radionotizie e il Gr3-Rai). Una giuria presieduta dalla giornalista Alessandra Comazzi sceglierà le otto trame di romanzo più belle che verranno discusse dal giovane autore e da uno scrittore in altrettante trasmissioni. Non è tutto. «Da anni il Grinzane - spiega Soria - si pone come momento di aggregazione delle migliori forze culturali della regione. Il suo stesso nome evoca una delle aree storiche, paesaggistiche e letterarie più suggestive del Piemonte: un territorio da difendere con l'istituzione di un parco culturale e letterario. L'iniziativa presuppone due condizioni: l'urgenza di un intervento di salvaguardia ambientale e la rivalutazione di "luoghi letterari" conservati solo attraverro il filtro della ce scienza artistica degli scrittori». Maria Teresa Martinengo II professor Giuliano Sona segretario generale del Premio Grinzane Cavour