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Galli, recupero-miracolo? Galli, recupero-miracolo? Potrebbe giocare domani col Napoli TORINO. Tutto fermo sul fronte societario. La cordata di Goveani è sempre sul punto di essere formata, le trattative davanti al curatore fallimentare sono bloccate per dieci giorni in attesa che il perito dica quanto vale il Toro. Giribaldi, dal canto suo, con molta discrezione sta informandosi sui conti e agli intimi ha ribadito di voler comprare il club, nominare Zaccarelli presidente e confermare l'allenatore Mondonico e l'amministratore delegato Giacomo Randazzo. Intanto, al Filadelfia, i granata hanno continuato la preparazione per la difficile sfida di domani contro il Napoli. Era assente Aguilera, bloccato a letto dalla febbre: è escluso quindi che Pato possa andare anche solo in panchina. Jarni è guarito, giocherà sulla fascia sinistra, a destra Mussi. L'unico dubbio riguarda il portiere, può darsi che Galli riesca a coronare il sogno di affrontare gli ex compagni. Galli s'era infortunato (distorsione al ginocchio sinistro) il 6 gennaio, a Piacenza, nel match di Coppa Italia, la prognosi era stata di un mese. Sotto le cure del medico Campini e del massaggiatore Giunta, il numero 1 ha avuto un recupero miracoloso, di sicuro andrà in panchina e non è escluso che possa giocare, anche grazie a uno speciale tutore. Se non domani, tornerà comunque in campo martedì, nel ritorno di Coppa Italia con i piacentini, e il giovane Pastine, che s'è comportato molto bene a Bergamo e la domenica precedente, nell'esordio casalingo in campionato, tornerà a fare il dodicesimo. Il Napoli arriva stamane. La società, con una iniziativa inedita nel calcio, ha chiesto il «silenzio stampa» sulla trattativa allacciata con la società olandese Ing che pare interessata ad acquistare il 50 per cento delle azioni del club azzurro. Ecco il testo del comunicato: «Vista la particolare delicatezza del momento e la necessità di assoluta tranquillità, il presidente Gallo chiede ai giornali la massima riservatezza sulle attuali trattative intraprese per trovare una soluzione alla crisi societaria». Le smentite da Amsterdam dell'Ing («Non ci interessa il Napoli») e le mezze ammissioni dei referenti partenopei degli olandesi («Stiamo solo aiutando il Napoli a risolvere i suoi problemi bancari») rendono ancora più incerta la situazione. [r. s.]