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Toyota choc Toyota choc Adesso assume solo a termine TOKYO. La Toyota farà assunzioni a termine e un altro mito della società giapponese va in pensione. L'impresa-famiglia nipponica scossa dalla recessione del Paese è costretta a cambiare le sue regole più radicate. E' la più grande impresa industriale del Paese ad aprire la strada ad un cambiamento inevitabile. Già nei mesi scorsi i segnali della crisi si erano riflessi pesantemente sulla struttura sociale nipponica con l'avvio di radicali piani di riduzione del personale, forti tagli agli stipendi degli alti manager e dei premi di produzione. Un'altra novità «choc» annunciata ieri dalla Toyota è che i nuovi assunti saranno pagati in base ai meriti conseguiti e non più con il criterio dell'anzianità come avviene tuttora per i 72 mila dipendenti della casa automobilistica.