Che paura, divento una donna

Che paura, divento una donna «L'Italia dei minori» in una serie di Radiotre, domani la terza puntata Che paura, divento una donna ERaiuno annuncia la «rivoluzione dei bambini» ROMA. I bambini? Abbiamo sbagliato tutto, sembrano dire programmisti e direttori di rete. Aggiungono: nei loro confronti siamo stati troppo protettivi o troppo lassisti. Il che vuol dire: abbiamo pensato e realizzato programmi del tutto inadeguati al mondo e alle necessità del pubblico più giovane. Ecco perciò Nadio Delai, da poco direttore di Raiuno, annunciare la prima grande virata di primavera, dedicata alla fascia pomeridiana diretta ai bambini. Dice il direttore: «E' una fascia nella quale abbiamo bisogno di novità ed è un tema su cui la prima rete non può non essere presente in maniera continuativa e forte. L'idea della Fininvest di segnalare con i pallini colorati i programmi per bambini è una buona idea, ma non basta. Per i più piccoli occorre un nuovo tipo di approccio, un nuovo tipo di trasmissione che va oltre ai "segnalini" e pensa ai contenuti». Continua Delai: «Parliamo ai bambini, divertiamoli, intratteniamoli, ma non ricalchiamo i vecchi schemi di "iperprotezionismo" o, all'inverso, di libertà assoluta. Il tentativo di Raiuno è quello di intraprendere una via intermedia in cui si tuteli il bambino guidandolo però, con- temporaneamente, alla conoscenza della realtà. I bambini non possono crescere in una campana di vetro». Intanto, però, qualcosa si muove. Dopo il precedente di Maria De Filippi di dar voce agli adolescenti in una trasmissione di Canale 5, domani alle 13 va in onda su Radiotre «L'Italia dei minori: tra bambini e adolescenti», terza puntata di un ciclo di dodici reportages sonori curati da Paolo Morawski. La trasmissione di domani s'intitola «Il brutto anatroccolo» ed è dedicata alle adolescenti. Parlerà della scoperta del corpo e dei suoi cambiamenti repentini, delle paure, dei fulminei inna- moramenti che sono prerogativa di questa difficile età. Testimonianze, commenti, flash televisivi o radiofonici, brani estrapolati dalle famigerate riviste per teenagers cercheranno di portare chiarezza e serenità in un problema che spesso si carica di esagerate paure. Il ciclo di Radiotre si propone di osservare dal di dentro il mondo degli adolescenti. E' partito dalla più drammatica delle situazioni: la vita in un carcere minorile, e tende ad allargare il discorso a tutte le esperienze infantili e adolescenziali. Ecco dunque i disadattati, i figli dei divorziati, i figli illegittimi, le ragazze madri e i figli di genitori minorenni, gli ospedali, la scuola. E ancora: che relazioni esistono fra i giovani? Quali sono i poli prevalenti di aggregazione nelle nostre città? Rimangono solo le parrocchie e i campi di calcio? Quali sono gli spazi di socializzazione per le ragazze? Si diventa adulti troppo presto? Domande brucianti, cui Radiotre cercherà di rispondere senza sensazionalismi. E infatti dicono i curatori: «Non si vuole né drammatizzare, né peccare di ottimismo. Piuttosto, ci si propone di documentare, talvolta di investigare o curiosare, comunque di ascoltare», [s. n.j Maria De Filippi

Persone citate: Delai, Maria De Filippi, Nadio Delai, Paolo Morawski

Luoghi citati: Italia, Roma