Basket coppe

Basket coppe Pescosolido ko In Australia passa solo la Ferrando MELBOURNE. E' finita male anche per Stefano Pescosolido 1' avventura agli Open d'Australia. Il ciociaro non ha potuto che opporre una onorevole resistenza a Jonas Svensson, che lo precede di venti posti in classifica Atp, ma è stato comunque costretto alla resa: 6-2, 7-5, 7-5. L'italiano, alla verifica di un giocatore esperto come lo svedese, ha mostrato i soliti problemi di nervosismo e soprattutto una preoccupante sfiducia in se stesso. Stefano è grande colpitore, sia al volo che di rimbalzo, ed è migliorato un poco anche nello spostamento, ma deve capire che non si possono vincere le partite se si continua con il solito atteggiamento di sfiducia, corredato magari da qualche gesto poco simpatico all'indirizzo del proprio allenatore. Per lui è faticoso stare in vetrina, non regge le responsabilità. Per il tennis azzurro non rimane in gara che la ventottenne Linda Ferrando che ha avuto la meglio sulla statunitense Tami Whitlinger. Ma ora per la genovese la strada si fa impervia: domani, nel terzo turno, avrà Gabriela Sabatini che ha risolto al terzo set la sfida con l'ucraina Natalia Medvedeva: 6-1 3-6 7-5. Intanto Diego Nargiso è uscito anche dal doppio col ventenne russo Kafelnikov, contro la non eccezionale coppia belga-statunitense Pimek-Van Emburgh. Fra i «redivivi» del tennis, fuori Tracy Austin che, dopo aver battuto la sudafricana Reinach, ha ceduto con la tedesca Hack. Mats Wilander, invece, sconfitto il francese Delaitre. [r. 1.] Risultati: Edberg-Simerink 4-6, 6-2, 6-1; Svensson-Pescosolido 6-2, 7-5, 7-5; Wilander-Delaitre 6-1, 2-6, 7-5, 6-4; Volkov-Fromberg 7-6, 6-3, 6-3; Muster-Carlsen 6-4, 6-4, 6-2. Donne: Ferrando-Whitlinger 6-4, 6-1.

Luoghi citati: Australia, Melbourne