Più cara sui pasti in ospedale

Più cara sui pasti in ospedale IVA Più cara sui pasti in ospedale ROMA. L'Iva è più «salata» nei pasti dei degenti delle strutture sanitarie pubbliche e degli anziani ricoverati presso case di riposo che nei pranzi consumati nei ristoranti. Il governo lo sa, riconosce l'esigenza di porvi rimedio, ma al momento non può far nulla per non perdere gettito. Il caso è stato sollevato dal socialista Aldo Aniasi (presidente della commissione Cultura della Camera) con una interrogazione al ministro delle Finanze in cui ha messo in evidenza la «disparità di trattamento» anche alla luce della «grave situazione deficitaria in cui versano le strutture sanitarie pubbliche». Il quadro è il seguente: i pasti dei degenti Usi e degli anziani in casa di ricovero sono gravati di un'Iva del 19%; quelli consumati nelle mense aziendali e nelle scuole di un'imposta del 4%; i pranzi in ristorante dell'Iva del 9%.

Persone citate: Aldo Aniasi