Come sorseggiare le rime

Voglia di poesia in due «caffè» torinesi con serie di letture Voglia di poesia in due «caffè» torinesi con serie di letture Come sorseggiare le rime Anche testi scritti da Dalla e Guccini La poesia come spettacolo, da «sorseggiare» beatamente. I versi approdano in due caffè torinesi, complici altrettante rassegne curate da Mario Parodi (già in passato organizzatore di happening poetici). Si tratta di «Confetture di ribollita», in programma il giovedì alle 21,30 al Café Liber di via Barbaroux 25 e di «Martedì Rossini» al Caffè Rossini di corso Regina Margherita 80 (ogni martedì alle 21,30). La prima delle due rassegne, sottotitolata «Incontri poetici torinesi» - inaugurata il 13 gennaio dai giornalisti Angelo Caroli e Piero Abrate - procede esplorando i diversi contesti in cui la poesia nasce, si studia e si diffonde. Si passerà dunque dall'incontro con i docenti universitari Giogio Bàrberi Squarotti e Antonio Gagliardi (domani) all'appuntamento intitolato «Società e cultura» con Marcello Eydalin e Sergio Notario (il 27 gennaio). Si parlerà pure di poesia sonora, con Arrigo Lora-Totino (17 febbraio), di editoria e con Albina Malerba - di liriche in piemontese (rispettivamente, il 3 e 24 marzo). I «Martedì Rossini», ovvero «Incontri culturali al caffè», propongono invece, complice la voce recitante di Mario Parodi, una «contaminatio» tra musica e poesia. Dopo l'incontro del 18 gennaio incentrato su liriche di Ungaretti, Montale e Quasimodo, il 25 sarà la volta di «Douce France» ovvero poesie di Prevert intercalate con canzoni popolari francesi. In programma pure serate di poesia cinese contemporanea (15 febbraio), di poesia araba ( 12 aprile) e dell'Europa orientale. Non mancheranno i «Cantautori sul leggio» (testi di Dalla e Guccini «recitati» il 19 aprile) e la performance «Dante jazz» con Enrico Fazio al contrabbasso. La conclusione della rassegna sarà a giugno. [s. f.] Il francese Jacques Prévert, raffinato e ironico, sarà uno dei poeti «letti»