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Editori giornali Editori giornali «Strategico» trovare nuovi punti vendita ROMA. Gli editori italiani tornano a sottolineare il «valore strategico che va attribuito ad una diversificazione dei canali di vendita dei giornali». Se n'è riparlato durante un incontro tra il presidente della «Autorità della concorrenza e del mercato» Francesco Saja e il presidente della Federazione italiana editori giornali (Fieg) Giovanni Giovannini. Nel corso della riunione, alla quale hanno partecipato anche il segretario generale dell'Autorità Pera e il direttore generale della Fieg Sonino, è stata annunciata l'iniziativa che l'autorità intende assumere «per accertare se nel processo di commercializzazione della stampa quotidiana e periodica siano ravvisabili aspetti limitativi della concorrenza e del mercato, in contrasto con le disposizioni della legge 10 ottobre 1990, numero 287». Il presidente della Federazione editori ha manifestato sottolinea un comunciato della Fieg - il «più vivo apprezzamento per l'iniziativa», confermando - come si è detto - «il valore strategico che gli editori attribuiscono ad una diversificazione dei canali di vendita dei giornali che possa avvicinare il giornale ai lettori, attuali e potenziali, incentivando una maggiore diffusione della stampa in Italia». Il presidente Saja ha annunciato che l'autorità garante della concorrenza ha in corso l'invio alle organizzazioni interessate e ad alcuni giornali di un questionario diretto, appunto, a consentire l'acquisizione di informazioni sul sistema distributivo della stampa in Italia, e sulle sue eventuali connotazioni concorrenziali. [Ansa]