Scalfaro: complotto contro il voto

All'Università una ragazza lo attacca: «Vattene». Seggi aperti fino alle 22 del 28 marzo All'Università una ragazza lo attacca: «Vattene». Seggi aperti fino alle 22 del 28 marzo Scalf aro; compiano contro il voto «Non mi sono dimesso per salvare le elezioni» ROMA. Una studentessa contro il Presidente. E Scalfaro costretto da un improvviso fuori programma a puntare il dito accusatore contro le oscure «volontà interessate» che avrebbero voluto colpire la sua persona e la più alta carica dello Stato per «impedire lo scioglimento delle Camere». E' accaduto ieri all'inaugurazione dell'anno accademico all'Università di Roma. Una studentessa di 21 anni, dopo il saluto al Capo dello Stato, gli ha chiesto, a bruciapelo: «Ci auguriamo che lei voglia assistere all'accertamento della verità, davvero come il primo dei cittadini italiani, le chiediamo, quindi, signor presidente, di dare le sue dimissioni». Scalfaro ha preso la parola immediatamente, per rispondere così: non mi sono dimesso perché c'era un complotto contro di me, per rinviare la data delle elezioni. Elezioni che, è certo, oltre a domenica 27 marzo si svolgeranno anche lunedì 28, fino alle 22: l'ha stabilito un decreto «eccezionale» del Consiglio dei ministri. IH. Corbl, P. Battista e A. Rapisarda ALLE PAGINE 2 E 3 Il presidente Oscar Luigi Scalfaro

Persone citate: A. Rapisarda, Oscar Luigi Scalfaro, P. Battista, Scalfaro

Luoghi citati: Roma