Iri, Fiumare ed Efim pronti i finanziamenti

Iri, Fiumare ed Efim pronti i finanziamenti Stanziati gli 8000 miliardi decisi da Ciampi Iri, Fiumare ed Efim pronti i finanziamenti ROMA. Il governo, attraverso il Tesoro, può cominciare a versare nelle casse dell'Iri, come previsto dalla finanziaria '94, i 3 mila miliardi destinati al rimborso di vecchie obbligazioni emesse nell'88 dall'Istituto di via Veneto per la liquidazione della Finsider. Lo prevede, contrariamente alle indicazioni del primo momento, il decreto legge varato dal Consiglio dei ministri il 7 gennaio scorso e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale di ieri ir tribuzione che reca «interventi urgenti a sostegno dell'economia». L'Iri incasserà 500 miliardi nel '94, 1200 nel '95 e 1300 nel '96. Il decreto prevede inoltre che i mezzi finanziari a disposizione del commissario liquidatore del soppresso Efim sono aumentati di 5 mila miliardi di lire. Il decreto prevede anche altri interventi a favore del gruppo Iri. In particolare l'articolo 8 stabilisce interventi del Tesoro per la ricapitalizzazione delle imprese di trasporto marittimo su linee merci internazionali «al fine di consentire il risanamento ed un più proficuo processo di privatizzazione delle attività del gruppo Finmare, previa approvazione da parte dei ministri dei Trasporti e della navigazione e del Tesoro di un apposito piano di riordino del gruppo, presentato dalla Finmare». In particolare il Tesoro assumerà impegni pluriennali, con effetto dal '94, a copertura delle rate di ammortamento dei mutui contratti dalle aziende Finmare con limiti di impegno decennali pari a 5 miliardi per quest'anno e il '95. E' inoltre previsto che i contributi non versati nel '91 e nel '92 lo saranno quest'anno e il prossimo per un ammontare complessivo di 29 miliardi.

Persone citate: Ciampi Iri

Luoghi citati: Roma