In licenza dal penitenziario, vendeva droga
In licenza dal penitenziario, vendeva droga BOSS DELLA ft&AGLIANA In licenza dal penitenziario, vendeva droga ROMA. In licenza speciale per motivi di salute dal carcere in cui era rinchiuso, gestiva tranquillamente, aiutato da moglie e figlia, un traffico internazionale di stupefacenti. E' stato nuovamente arrestato per questo ieri sera a Roma, dai carabinieri della compagnia di San Pietro, Antonio Mancini, 46 anni, uno dei boss appartenenti al nucleo storico della banda della Magliana. Mancini, che era rinchiuso nella «casa di lavoro» di Saliceto San Giuliano in provincia di Modena, dove stava scontando una condanna per l'omicidio di Maurizio Proietti compiuto insieme a Marcello Colafigli nel marzo del 1981, era tornato in licenza nella sua villa di Casalpalocco, in via Ari¬ stofane 21, da qualche giorno. I carabinieri di Roma, però, sospettavano da tempo che lui, attraverso i suoi familiari, continuasse a gestire un grosso traffico di stupefacenti sul quale stavano indagando da mesi. Ieri sera gli investigatori sono entrati nella villa e l'hanno perquisita: nascosto dietro una presa elettrica funzionante c'era un congegno che attivava l'apertura di una cassaforte incassata nel muro. E dentro la cassaforte c'erano un pacco con un chilo di eroina, due pistole calibro 38 e 21, centinaia di proiettili e gioielli per un valore approssimativo di 500 milioni di lire. Mancini è stato quindi portato subito in carcere, a Regina Coeli. (Ansa]
Persone citate: Antonio Mancini, Boss, Magliana, Mancini, Maurizio Proietti
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Ancora nessuna notizia certa sul numero dei morti e dei contaminati in Ucraina. Scatta nella notte l'allarme in Cannila: radioattività aumentata di Ire volle. Invilo a tenere i bambini in luoghi chiusi
- Telegramma al Duce
- Le stranezze di Wittgenstein
- OGGI IN TV
- L'industria chimica italiana alla Mostra mondiale di Mosca
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- Esplosione in un bar
- Sola ed etiope la stuprano in venti
- Tre giovani-bene rinviati a giudizio per aver molestato due ragazze
- Un'altra Beretta nel misteri dì Firenze
- Ancora nessuna notizia certa sul numero dei morti e dei contaminati in Ucraina. Scatta nella notte l'allarme in Cannila: radioattività aumentata di Ire volle. Invilo a tenere i bambini in luoghi chiusi
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- Grazie Juve, grazie Brady
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- A colloquio col più famoso detective di Francia e con l'italiano che egli salvò dalla ghigliottina
- Nascita di Marconi
- FRA MAGIA E STREGONERIA
- Tre domande a Capanna
- Internet, istruzioni per l'uso
- un po'di fantascienza
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- Ancora nessuna notizia certa sul numero dei morti e dei contaminati in Ucraina. Scatta nella notte l'allarme in Cannila: radioattività aumentata di Ire volle. Invilo a tenere i bambini in luoghi chiusi
- La tragedia della transessuale Richards
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy