Vincono gli ebrei voto anche il 28 marzo

Vincono gli ebrei/ voto anche il 28 marzo Pronto un decreto: seggi aperti fino a lunedì sera. Domani Berlusconi decide se candidarsi Vincono gli ebrei/ voto anche il 28 marzo Martinazzoli vara ilpartito popolare, addio dei centristi ROMA. Il governo ha deciso di rimediare alla violazione dei diritti civili degli ebrei e sta studiando un decreto legge in base al quale, in via eccezionale, per le prossime elezioni politiche, si voterà anche lunedì 28 marzo fino alle 22. La scelta trova d'accordo anche il Quirinale e i presidenti di Camera e Senato. Questa soluzione - si legge in un comunicato di Palazzo Chigi era già stata ipotizzata l'altro ieri, ma era stata ritenuta «non idonea» dai rappresentanti della comunità israelitica. Oggi, intanto, all'Istituto Sturzo, nasce il «partito popolare» e muore la democrazia cristiana. Una cerimonia breve, la convenzione nazionale si terrà solo il 22. Ed è divorzio con i neo-centristi de. Dicono di non essere stati invitati da Martinazzoli e hanno promosso una contro-riunione all'Hotel Minerva di Roma. Domani, infine, sapremo se Silvio Berlusconi deciderà la sua candidatura. SERVIZI ALLE PAGINE 4-5-7

Persone citate: Berlusconi, Martinazzoli, Silvio Berlusconi

Luoghi citati: Roma