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Troppo manganese nell'acquedotto Troppo manganese nell'acquedotto Avigliana, nuova emergenza idrica Tornano ad Avigliana le autobotti dei vigili del fuoco, cariche d'acqua potabile. Motivo: recenti esami di laboratorio dicono che nell'acquedotto il manganese ha superato i limiti di legge. Secondo il sindaco Claudio Chiaberge «la decisione di richiedere le autobotti è stata presa per garantire maggiore tranquillità ai cittadini». Il manganese dovrebbe essere presente nella percentuale massima di 50 microgrammi per litro. In realtà, nei tre pozzi della Verdina, è stato riscontrato rispettivamente di 19, 45 e 130. Nella rete idrica oscilla tra i 60 e i 74. «Nulla di rischioso - assicura il sindaco - in quanto il prodotto non è pericoloso, ma le stesse tabelle lo indicano come elemento indesiderabile. In quantità eccessiva può colorare l'acqua ed emanare sapore sgradevole». Ieri è stata avviata la richiesta in Regione per aumentare i parametri del minimo tabellare da 50 a 200 microgrammi. In città il sindaco ha fatto affiggere manifesti che comunicano i dati rilevati, precisando che «la normativa relativa alle acqua minerali consente 2 mila microgrammi per litro, 40 volte superiore agli acquedotti». La situazione è tenuta sotto controllo dagli amministratori e i tecnici dell'Ata di Collegno stanno compiendo ulteriori analisi. «Il fenomeno - prosegue Chiaberge - potrebbe essere sta- to provocato dall'innalzamento del livello dell'acqua, causato dalle ultime piogge». Del fatto è stata avvisata anche la direzione sanitaria dell'ospedale che, a scopo precauzionale, farà svuotare le vasche di riserva. Il responsabile dell'Ufficio tecnico comunale, Renzo Gallo, precisa che «si stanno studiando metodi naturali per ridurre il manganese, mediante l'ossigenazione e un maggior dislivello della caduta delle acque». Per ovviare agli inconvenienti dei prelievi d'acqua dalle falde superficiali (ora il pescaggio nei pozzi si aggira dai 20 ai 40 metri), è stato approvato la realizzazione di un nuovo pozzo profondo 300 metri, con captazione a 170 metri, del costo di 380 miUcarh-SalvQ intoppi, i lavori dovrebbero iniziare nell'arco di un mese. Intanto sono stati appaltati i lavori da circa due miliardi per migliorare la rete idrica e i collegamenti tra i pozzi della Verdina e del Ponte Dora. [g. ma.] I vigili del fuoco distribuiscono acqua portata con le autobotti. E' un servizio richiesto dal Comune per garantire la massima tranquillità dei cittadini, mentre l'acquedotto prende provvedimenti per sanare la situazione Secondo il sindaco Claudio Chiaberge «non c'è nulla di rischioso, tutta! più l'acqua può avere gusto sgradevole»