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L'ACCADEMIA PER IL PUBBLICO L'ACCADEMIA PER IL PUBBLICO In programma otto incontri di scienza, cultura, economia R IPRENDONO le conferenze dell'Accademia delle Scienze. Come è ormai consuetudine da quando Luigi Firpo, dieci anni fa, si fece promotore dell'iniziativa, i «tecnici» della Cultura e della Scienza offrono al pubblico una panoramica delle novità nei rispettivi settori. Quest'anno il ciclo è stato curato, per la sezione delle Scienze fisiche, da Roberto Malaroda, docente di Geologia. Oscar Botto (nella foto), direttore della classe di Scienze morali, indologo e direttore del Cesmeo ha scelto invece i temi di carattere umanistico. «L'intento con cui abbiamo organizzato le conferenze - di ce Oscar Botto - è quello che ispira da anni l'istituto: completare negli anni una panoramica delle discipline rappresentate in Accademia, richiamare l'attenzione del pubblico sulle nostre attività di ricerca e sui risultati conseguiti». Il docente insiste nel far notare che «l'Accademia non è un circolo chiuso per appassionati e professionisti ma intende anche impegnarsi nella divulgazione per sviluppare nuovi interessi e innalzare il livello culturale della società». L'Accademia delle Scienze di Torino, seconda in Italia soltanto all'Accademia dei Lincei, REGIONE PIEMONTASSESSORATO Al WASHINGTON. La stretta di mano che tutto il mondo attendeva è avvenuta ieri mattina alle 11 e 47 tre minuti dopo che lo storico accordo tra israeliani e palestinesi sul prato sud della Casa Bianca ìGKA tÒO% v. y ^ Dalle prime pagine del quotidiano 11A STAMPA gli avvenimenti che hanno cambiato il mondo Pro-iii',OfaiH»W(SstfaìliSL'01'-S0 Mart^r^Kjlovecfi^re 9.30gL3 tutti Per iniairmazijonh di <>lì-95él69M)lì-5620M6 ii 18 OMuseo GRUPPO BODINO TE l BENI CULTURAL sul prato sud inìnGKAsesL56ai?V*z accettato di sv. y „ . ili.. isser Arai'at. y „ . ili.. Araiat. •tato il tiestcA'la :! fiuto • te to •tato il tiestcA'la :! fiuto • umtea stona. generale e non di uno slancio, la rende ancora più preziosa e seria. E: stata l'assunzione di impenno di due chiamando testimoni e padrini tutti i popoli della terra."Addio alle anni " ha invocato Rabin. "Cominciamo la ben più difficile battaglia per la pace" ha annunciato Arafat. "Shaiom,Saltini; Peace'.ha <>95cristallo. E' iniziata con dieci minuti di ritardo, unica smagliatura in una regia implacabile.Su un oiedistallo Gi g pOttobre I993^1frG*imàioel994 Wterì&lèlielBgStamp^ Rivoli. LA S tiene costanti rapporti con istituti di tutto il mondo attraverso scambi di pubblicazioni, convegni, interventi. Lo scorso anno ha promosso convegni sul DNA, su Piero Martinetti e la commemorazione del filosofo Luigi Pareyson. Quest'anno, in programma, a febbraio un simposio internazionale di Fisica e il corso sulla Cultura Castellana organizzato dalla sezione Piemonte Val d'Aosta dell'Istituto italiano dei Castelli. A marzo un convegno su Orazio, sui pregiudizi fra Italia e Francia. A giugno un simposio su: «Risorsa Po, un bene da proteggere e valorizzare». LI della Casa Bianca soe t;ÒO% zd7Ìk J*3*£/.3ia tringere la mano di »l«u> uos. ^ incoraggiato damili m CITTA' DI RIVOLI CON il nuovo anno, si moltiplicano i concorsi per far emergere individualità di valore. Tra i più prestigiosi, per l'Ente organizzatore ed oggetto, è quello indetto dal Mario Pannunzio (Via M. Vittoria 35, tel. 812.3023) tra studenti del V° anno delle Superiori del Piemonte, a 25 anni dalla morte dal fondatore del «Mondo» da cui il Centro prende il nome. Entro il 31 maggio dovranno far pervenire un elaborato sulla sua figura o sulla storia del «Mondo», sui collaboratori o sui temi trattati. Al vincitore verrà assegnato un buono di 600 mila lire per l'acquisto di libri ed un abbonamento alla Stampa, che con l'Utet promuove il concorso. Ai nati dopo il 1° gennaio '59 è rivolto il concorso Musica Domani del Centro Studi Cultura e Società di via Cesana 56, tel. 433.33.48, per (singoli o gruppi) musicisti e cantautori di musica classica, rock e jazz. La selezione avverrà la sera del 31 gennaio, con ammmissione dei finalisti alla rassegna «A Bocca Asciutta». Indetto dal Centro, è anche il concorso di pittura e grafica Dipingo il futuro: entro il 26 gennaio i partecipanti devono inviare una diapositiva o foto di almeno due opere o un disegno sul futuro. Come premio c'è la messa a disposizione di uno spazio espositivo nell'ambito di «A Bocca Asciutta». Per tutti (ma con una sezione riservata a studenti fino a 16 anni) è il concorso di poesia Desiderio di sereno 1994, 3° edizione, organizzato dal Comune di Cumiana: massimo 3 poesie di non oltre 40 versi da spedire entro il 31 gennaio alla segreteria (tel. 905.98.66, 905.90.01). La premiazione (in denaro) si terrà a maggio. Dalla poesia al modellismo, un passo non sembra breve. I cultori di questo hobby sono invitati a prendere parte (individualmente o in gruppo, entro il 15 settembre), al premio organizzato dal Comune di Venaria (Assessorato alla Cultura) con l'Associazione Volontari Tutela Ambiente e la Soprintendenza per il più bel modellino rappresentante in tutto o in parte il famoso Castello. Primo premio, 1 milione (400 mila per i ragazzi di meno 14). Telefonare al 4525363. Un Premio alla vita contro la solitudine è indetto infine da «Esprimersi» (tel.4343700) e dall'Unitrè (tel. 480491). Basta inviare entro il 20 gennaio una lettera d'amore, anche d'epoca, specificando in quali circostanze è stata scritta. Premio ai vincitori: un cuoricino d'oro. Le conferenze Apre il programma degli incontri pubblici, il 19 gennaio Ugo Perone su «Memoria e desiderio» seguito, il 2 febbraio da Rosalino Sacchi su: «La geologia ai suoi albori, il conflitto con il dettato biblico». Si parlerà di economia con Paolo Sylos Labini il 16 marzo: l'esperto illustrerà i momenti più significativi della storia della Banca d'Italia. Giorgio Cavallo proseguirà il 30 marzo con: «L'origine degli organismi viventi». Le due conferenze di aprile vedono come protagonisti Giorgio Barberi Squarotti («Il problema del romanzo storico») e Giorgio Alfaro «L'universo fisico: la sua evoluzione e struttura dello spazio tempo». Concluderanno il ciclo Marziano Guglielminetti («Da cinema a jazz: i Giganti della montagna di Luigi Pirandello») e Vincenzo Balzani («La chimica e la luce»). Le conferenze pubbliche si svolgono nella Sala S. Paolo di via Lugaro 15 alle 17,30 e per l'accesso è necessario ritirare l'invito alla segreteria dell'Accademia in via Maria Vittoria 3 (tel. 562.00.47). Nelle prossime settimane la sede delle conferezze potrebbe cambiare. E' bene informarsi quando si ritirano gli inviti. [i. c. ]