Per 15 anni colonnello di Craxi a Torino La Ganga al giudice «Mai più politica»
Per 15 anni colonnello di Craxi a Torino Per 15 anni colonnello di Craxi a Torino La Ganga al giudice «Mai più politica» «Mi assumo la responsabilità dei finanziamenti illeciti ricevuti. E, per coerenza, non posso continuare a fare il politico». Getta la spugna il parlamentare Giusi La Ganga. Quarantacinque anni, ex capogruppo socialista alla Camera, per 15 anni è stato il colonnello di Craxi sotto la Mole e quindi il padrone di un partito entrato in tutte le giunte succedutesi dal 1976 al 1992. Uno dei due, tre uomini la cui parola era decisiva al momento di scegliere un sindaco, avviare o bloccare un progetto, nominare il presidente di una società pubblica. Un addio anticipato, il suo, nelle rare dichiarazioni ai giornalisti, alle televisioni, più volte ribadito ai pochi fedelissimi rimasti. E ora pressoché ufficiale, anche se l'annuncio lo darà lunedì, quando si presenterà davanti al gip Sorbello per formalizzare il maxi-patteggiamento con cui dovrebbe chiudere il conto con la giustizia torinese. Un conto lungo: con i suoi 9 avvisi di garanzia La Ganga è il deputato in testa alla classifica dei politici piemontesi indagati. Aveva chiesto una settimana di tempo per raccogliere i soldi del risarcimento, condizione imposta dal pubblico ministero per il patteggiamento. Ora i soldi li ha trovati: 500 milioni, che saranno suddivisi tra Aem (250 milioni), Regione ( 150), e Cidiu, consorzio intercomunale di igiene urbana. In una lettera che consegnerà al giudice, La Ganga afferma di considerare conclusa la sua stagione politica. Dice al telefono: «La causa sono anche le vicende giudiziarie, ma non la più importante. Ritengo che quanti hanno rappresentato la prima Repubblica debbano farsi da parte. Non possono candidarsi a gestire anche la seconda Repubblica». Il parlamentare è stato sentito per l'ultima volta una settimana fa dal procuratore aggiunto Maddalena. Al centro dell'interrogatorio, un finanziamento illecito di 250 milioni versato da un'azienda del gruppo Fiat per migliorare i rapporti con il psi.
Persone citate: Craxi, Giusi La Ganga, La Ganga, Sorbello
Luoghi citati: Torino
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