Scuola Passoni, tutto da rifare

Scuoia Passoni, tutto da rifare Protesta degli studenti sotto il Comune, oggi mediazione del provveditore Scuoia Passoni, tutto da rifare S'è discusso tutto il giorno ma non c'è la soluzione Continua la disputa fra l'istituto tecnico Aldo Moro e il professionale d'Arte Passoni che si contendono otto aule in via Scotellaro. Per tutto il giorno si è trattato in Comune per stabilire chi potrà utilizzare i locali, in attesa che venga restaurato l'edificio di corso Cadore destinato al Passoni. Ma non è stata trovata la soluzione. Stamane le presidi delle due scuole si incontreranno con il provveditore e un rappresentante del prefetto. Ricordiamo questa storia complicata. Il trasloco de) Passoni da via Scotellaro (dove ha eoa bitato con il Moro) è cominciato durante le vacanze di Natale. Ma l'edificio di corso Cadore appena lasciato libero dal Primo Artistico, non era stato restaurato. Proteste di studenti, professori, genitori (c'è un esposto alla magistratura per interruzione di pubblico servizio) e richiesta di rientrare in via Scotellaro fino a giugno. Ma in quelle aule già si sono insediati gli studenti del Moro che aiutati da docenti e bidelli hanno fatto il trasloco da via Paisiello. Ieri gli studenti del Passoni hanno rumoreggiato tutto il giorno sotto il Comune dove preside, docenti e genitori, delegati del distretto si incontravano con l'assessore Perone, il rappresentante del provveditore Corino, i tecnici. Toni accesi, pugni sul tavolo. L'ipotesi di sistemare le otto classi in via Cavagnolo ex succursale della media Da Vinci è respinta. «Noi chiediamo di restare in via Scotellaro fino a quando in corso Cadore i lavori non saranno finiti». Ma lì si sono già sistemati le classi del Moro. «Non avevano il diritto di farlo. Lì abbiamo i laboratori che non possono per ora essere toccati». Fra le ipotesi, se ne affaccia una latente da tempo: «Perché mandarci in corso Cadore, fateci ritornare in centro, dove eravamo fino a pochi anni fa». Non se ne parla nemmeno. «Perché il Moro non limita il suo spazio usando parte dell'edificio in via Scotellaro e la sua succursale in via Reiss Romoli, lasciando qualche aula al Passoni in via Scotellaro?». Si interpella la Provincia responsabile dell'edilizia per gli istituti tecnici. Si convoca la «conferenza di servizio» che ha competenza per la razionalizzazione territoriale. Alle 19 la decisione: sia il provveditore, sentite le presidi, a stabilire come Moro e Passoni si divideranno le aule in via Scotellaro in attesa dei restauri in corso Cadore. Purtroppo il provveditore dopo l'orario di ufficio non era rintracciabile: non ha telefono. L'incontro è rinviato a stamane. La questione finirà in Consiglio comunale per capire chi e dove ha sbagliato nel prevedere i due traslochi quasi in contemporanea. Maria Valabrega