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A Cortina discesa alla Seizinger, oggi si disputa il superG A Cortina discesa alla Seizinger, oggi si disputa il superG Compagnoni, tienici su Ieri gran volo della Perez, illesa CORTINA DAL NOSTRO INVIATO Non siamo un popolo di discesiste. Dopo il forfait, ampiamente giustificato e legittimo di Deborah Compagnoni, la libera che ha aperto le ostilità di Coppa del Mondo sulla pista Olimpia delle Tofane ha riservato ben poche soddisfazioni ai colori azzurri. Se si esclude il 17° posto di Isolde Kostner (un'altoatesina coraggiosa di buone speranze), partita con il numero 47, e il 23° di Barbara Merlin, gli unici brividi ieri li ha dati Bibiana Perez, detta Bibi. Ma le emozioni offerte dalla simpatica ragazza di Vipiteno non sono legate al risultato: è stato invece un clamoroso ruzzolone a far palpitare chi seguiva la gara dal parterre e alla tv. Dopo 36" di gara la Perez, all'uscita di una specie di piccolo dente, ò piombata praticamente sulla neve a pelle di leone ed è scivolata a tutta velocità contro le protezioni (reti e teloni). Qualche attimo di immobilità dell'atleta ha fatto temere l'incidente grave. Per fortuna Bibi ha la pelle dura e se l'è cavata con qualche contusione. Dopo una visita di controllo, la Perez ha detto che oggi sarà regolarmente al via nel SuperG. «E spero - ha commentato - di fare bene. Cosa mi è successo? Sono atterrata un po' male, ho preso un binario e sono deragliata. Ma non mi sono spaventata. Una botta a un ginocchio e dolore alla mandibola. Il labbro gonfio? Avevo sbattuto contro un paletto una decina di giorni fa, allenandomi in slalom». Il successo è andato a una delle favorite, la tedesca Seizinger. E' una delle candidate al successo in Coppa e ha fatto un altro passo avanti nella classifica, che vede sempre in testa la svedese Wiberg, con 22 punti di vantaggio sulla Schneider e 66 sull'austriaca Wachter. La Seizinger avrebbe potuto avere altri 80 punti in più, se la Fis ieri non avesse definitivamente annullato il SuperG farsa di Altenmarkt (verrà recuperato lunedì qui a Cortina). Una decisione pulita e giusta della Federazione Internazionale dello Sci, in un momento di massimo caos anche perché il calendario è fitto di impegni e la meteorologia fa brutti scherzi. «Sono contenta di questa decisione» ha dichiarato Deborah Compagnoni, che evidentemente ha sempre un pensierino rivolto alla Coppa. L'annullamento toglie infatti punti preziosi ad alcune delle sue potenziali rivali. L'azzurra ha assistito alla discesa da spettatrice: «Questa decisione della Federazione Internazionale fa giusti- zia nei confronti delle 53 atlete che non erano riuscite a disputare quella gara. Non ho voluto fare questa libera perché non mi sento ancora preparata per la velocità. Avrei rischiato troppo e non sarei riuscita a entrare fra le prime trenta, pericoli a parte. Invece spero molto nel SuperG. Lo scorso anno tornai proprio qui alla velocità dopo il mio incidente olimpico. E mi classificai al 13° posto». «Adesso - ha continuato Debby - punto ad arrivare fra le prime cinque. La pista mi piace molto, spero soltanto che il tracciato sia piuttosto tecnico e ondulato, e che ci siano delle belle curve. In queste ultime prove ho perso punti preziosi: devo recuperare e nel mio obiettivo c'è anche lo slalom (domani, ndr). Sono tranquilla, non sento pressioni, le condizioni ideali per cercare buoni risultati. Intanto la Seizinger si fa avanti in classifica. Non è una sorpresa: con le gare veloci sapevo che avrebbe cominciato la scalata». Un po' di ottimismo non guasta, dopo un inizio d'anno abbastanza buio per lo sci italiano, che soprattutto dagli uomini si aspettava di più. Cristiano Chiavegato Discesa: 1. Seizinger (Ger) l'25"72; 2 Stallmaier (Aut) a 37/100; 3. Pace (Can) a 51; 4. Lindh (Usa) a 63; 5. Zelenskaja (Rus) a 65; 6. Haas (Aut) a 66; 7. Zeller-Behler (Svi) e Street (Usa) a 92; 9. Cavagnoud (Fra) a 94; 10. Goetschl (Aut) a 95; 17. Kostner (Ita) a 1"20; 23. B. Merlin (Ita) a 1"36; 56. A. Merlin (Ita); 60. Frizzarin (Ita). Coppa del Mondo: 1. Wiberg (Sve) p. 720; 2. Schneider (Svi) 698; 3. Wachter (Aut) 654; 4. Compagnoni (Ita) 514; 5. Seizinger 423; 6. Maier (Aut) 421; 7. Erti (Ger) 393; 8. Goetschl (Aut) 321; 9. Gallizio (Ita) 305; 10. Kjoerstad (Nor) 265; 11. Perez (Ita) 245. Per la Perez pauroso ruzzolone dopo appena 36" di gara nella libera di Cortina: l'azzurra è caduta a faccia in giù sulla neve ed è scivolata a tutta velocità contro le reti di protezione ■(■■■HI