Delizia macabra di famiglia

Spettacoli PRIME CINEMA Con Anjelica Huston e Raul Julia torna la satira dei mortiferi Addams Delizia macabra di famiglia Edizione molto più comica della precedente Ottimi interpreti e episodi irresistibili IN piedi sul tetto, lo zio ulula nel buio alla luna piena. La figlia Mercoledì, vestita di nero e recitata benissimo da Christina Ricci, invoca: «Vieni, o tristezza, e che tu sia la benvenuta». Il padre Gomez (Raul Julia) sfida a braccio di ferro la Mano che non ha braccio e neppure corpo perché è soltanto una mano mozzata, capace, veloce e provvida nelle sue funzioni di segretariomaggiordomo tuttofare. Nella nursery parata di nero, nella culla oscura ornata da uccellacci rostrati e sormontata da un «mobile» di lame di coltello, con accanto un mostro di peluche, dorme Puberi., il terzo figlio degli Addams, pallido come un morto, nero di capelli e già con un paio di baffetti simili a quelli del padre: è appena nato e subito i fratellini cercano d'ammazzarlo, sia ghigliottinandolo, sia facendogli precipitare addosso dall'alto una pesante incudine. Per proteggere il piccolo dalla gelosia fraterna, viene assunta una baby sitter normale, bionda e luminosa, che tiene tranquillo il neonato incatenandogli alla caviglia una grossa palla di ferro. Sorella e fratello vengono allontanati, mandati in un campeggio tutto sole, aria aperta, giochi, canti corali, sport e melensaggine, dove si trovano naturalmente malissimo ma non s'arrendono: benché sottoposti a inaudite torture (sopportano con grande forza d'animo ore e ore di disegni animati della Disney e di musiche da «Tutti insieme appassionatamente»), non ripudiano la propria natura e cultura luttuose, sobillano altri «diversi» e organizzano la rivoluzione contro i dittatori della sana gaiezza. «La famiglia Addams 2» è la seconda puntata cinematografica della saga dei personaggi disegnati dal 1933 per la rivista americana «New Yorker» dal giovane Charles Addams come satira e capovolgimento in macabro della classica famiglia americana media, divenuti nel 1964 protagonisti d'un serial televisivo dalle infinite repliche diffuso in tutto il mondo, arrivati al cinema nel 1991. E' divertente e spiritosa, molto più comica, ricca e curata della prima puntata: a Anjelica Huston-Morticia e agli altri interpreti già noti s'aggiunge Joan Cusack, molto brillante e brava nella parte della baby sitter normale (in realtà una oscena folle assassina seriale, che sposa uomini ricchi per ucciderli e intascarne l'eredità). Ma il tempo passa, le cose cambiano, la società normale s'è incarognita: i lugubri Addams, cultori dello spavento, della malvagità e della morte, appaiono oggi come una famiglia particolarmente unita e armoniosa, con i figli che amano riamati i genitori, con i genitori innamorati una dell'altro come il primo giorno, con il quieto cimitero-giardino della horror-villa molto accogliente, e con un domestico ideale. Lietta Tornabuoni LA FAMIGLIA ADDAMS 2 (Addams Family Values) di Barry Sonnenfeld con Anjelica Huston, Raul Julia, Joan Cusack, Christopher Lloyd Commedia. Usa, 1993. Cinema Ambrosio 3, Fiamma, Olimpia 2, Torino; Odeon 1, Mila no; America, Ciak, Empire 2, Ritz Roucje et Noir, Royal, Roma AudASSB , A sinistra una scena della «Famiglia Addams 2». Sotto Stephen Baldwin n «Posse»

Luoghi citati: America, Roma, Torino