SONDAGGIO Un italiano su due vota per i moderati

Un italiano su due vota per i moderati SONDAGGI© Un italiano su due vota per i moderati TORINO. Alle elezioni politiche di primavera vincerà il polo moderato. L'ha previsto ieri a Torino il sociologo Ezio Marra, docente all'Università del capoluogo subalpino, durante un seminario organizzato dal Consiglio regionale del Piemonte per spiegare il nuovo meccanismo delle consultazioni politiche. Analizzando con l'aiuto del computer i sondaggi finora condotti, lo studioso ha rilevato che nel Paese il polo progressista (compresa Rifondazione comunista) è in leggera crescita, attestato tra il 35 e il 40 per cento dei voti. Più decisa l'avanzata del polo moderato (il quale però risulta molto diviso) che raggiunge il 50 per cento dei consensi. Marra non ha escluso nessuna ipotesi sui possibili risultati elettorali: neppure una «molto improbabile» alleanza tra pds e Lega Nord: coalizione che se dovesse andare in porto, otterrebbe il 42,5 per cento dei seggi. I diversi meccanismi per il voto dei due rami del Parlamento sono stati illustrati dal vice-prefetto Antonio Agosta e dal consigliere capo del servizio studi della Camera, Fortunato Cocco. Se si dovesse votare per il rinnovo di Camera e Senato il 27 marzo - hanno affermato - partiti e movimenti, in base alla nuova legge, dovrebbero presentare le candidature tra il 20 e il 21 febbraio. Avrebbero dunque 5 settimane per definire schieramenti e aspiranti al Parlamento.

Persone citate: Antonio Agosta, Ezio Marra, Fortunato Cocco

Luoghi citati: Piemonte, Torino