in tribunale Parla Borsano E oggi Galliani

in tribunale in tribunale Parla Borsano E oggi Galliani TORINO. Giornate cruciali per l'inchiesta sul Torino. Ieri è stato sentito per oltre tre ore dai magistrati l'ex presidente Gian Mauro Borsano, oggi tocca al direttore generale del Milan, Adriano Galliani. L'interrogatorio di ieri è iniziato davanti al pubblico ministero Giangiacomo Sandrelli. Si è parlato del fallimento di tre aziende del parlamentare socialista: la «Gima», la «Miller & Benson» e la immobiliare «San Guido» (ex Gima Immobiliare) sempre del gruppo Borsano, una holding che due anni or sono contava su oltre trenta società, in buona parte scatole vuote. Il passivo della vecchia Gima è per ora valutato intorno agli 85 miliardi ma pare destinato ad aumentare. L'attivo, ossia il patrimonio a disposizione, dipende in gran parte dalla valutazione che manterranno le 176 mila azioni del Torino calcio trasferite da Borsano ad una sua società (l'Alfa Sport), poi all'attuale presidente del Torino, il notaio Roberto Goveani, che ha ricevuto un avviso di garanzia per concorso in bancarotta fraudolenta. Ma Borsano, nell'interrogatorio successivo davanti al pm Alessandro Prunas, ha parlato anche delle cessioni sospette di alcuni giocatori: Gian Luigi Lentini al Milan (ufficialmente per 18 miliardi); Dino Baggio all'Inter e poi alla Juve (4,5 miliardi); Roberto Cravero alla Lazio (6 miliardi e 400 milioni); Roberto Policano al Napoli (7 miliardi). Gii inquirenti hanno accertato che almeno una parte delle somme concordate sono state pagate in nero. Al termine dell'interrogatorio, Borsano è riuscito a dribblare i giornalisti passando dall'uscita di servizio del palazzo della Procura. Si sa che da tempo ha cambiato atteggiamento processuale, che ha deciso di collaborare. Ora i dirigenti di Milan, Inter, Lazio, Juventus e Napoli, le società che trattarono con Borsano accettando la condizione di un pagamento extra con fondi neri, passeranno tutti davanti al dottor Prunas. Per primo, oggi, tocca a Galliani, che sarà accompagnato all'interrogatorio dal difensore Fulvio Gianaria. [r. e]

Luoghi citati: Juventus, Lazio, Napoli, Torino