«Vescovo, salva l'Ilva» di T. A.

«Vescovo, salva l'Uva» «Vescovo, salva l'Uva» Fiom e Uilm a Taranto chiedono l'intervento di monsignor Papa TARANTO. «Monsignore, aiutaci tu». I sindacati dei metalmeccanici impegnati nella difficile vertenza Uva chiedono l'intervento dell'arcivescovo invitandolo a far sentire la sua voce «per far sì che gli uomini vengano trattati in quanto tali e non considerati come dei numeri». Mentre nell'area siderurgica proseguono gli scioperi contro il piano di ristrutturazione Uva (si concluderanno il 19), Fiom-Cgil e Uilm-Uil hanno inviato una lettera a mons. Benigno Papa richiamando «i valori della solidarietà» e sollecitando sostanzialmente un'alleanza tra il fronte sindacale e la Chiesa. La mossa arriva dopo che l'Uva, martedì, in concomitanza con uno sciopero di due ore, ha de¬ ciso di fermare tre dei quattro altiforni e le due acciaierie. All'incontro che i sindacati hanno chiesto al presule non parteciperà molto probabilmente la FimCisl, dissociatasi da tutte le iniziative di lotta accentuando la spaccatura tra le organizzazioni dei metalmeccanici. Fiom e Uilm hanno deciso di coinvolgere nella loro azione anche l'arcivescovo perché egli, in occasione del braccio di ferro tra il governo italiano e la Cee sui tagli alla produzione di acciaio nel centro siderurgico tarantino, assunse una posizione netta, chiedendo giustizia per una città schiacciata da una disoccupazione arrivata a livelli di guardia (80 mila persone). [t. a.]

Persone citate: Benigno Papa

Luoghi citati: Taranto