Manuale cattolico: non è peccato se è premessa per un sano rapporto con l'altro sesso Masturbazione cade l'anatema

Manuale cattolico: non è peccato se è premessa per un sano rapporto con l'altro sesso Manuale cattolico: non è peccato se è premessa per un sano rapporto con l'altro sesso Masturbazione, cade l'anatema Ma la clemenza è solo per i maschi ROMA. La masturbazione si può accettare in un giovane se serve come premessa per un sano e regolare rapporto con l'altro sesso. Altrimenti è dannosa e se nel primo caso la Chiesa la tollera, nel secondo esprime una condanna senza appello. E' già un passo avanti a confronto con i tempi anche recenti in cui sul «vizietto» e sui suoi portatori si addensavano i fulmini del peccato mortale. L'ultima parola (per adesso) su un problema tanto sentito e nascosto è contenuta in un volume sui problemi dell'adolescenza pubblicato dalle Edizioni Paoline, la più importante e diffusa casa editrice cattolica; il libro si intitola «Per un posto nel mondo» ed ò rivolto agli educatori che hanno la responsabilità dei gruppi giovanili nelle parrocchie, ed ha collezionato due edizioni in meno di un mese diventando un successo editoriale. Ne è autore non un teologo ma uno psicoterapeuta, Domenico Barrila, seguace delle teorie di Adler che mettono in primo piano la capacità dell'Io razionale nel guidare e controllare le pulsioni istintuali. La psicoterapia di Adler è accettata ed insegnata nelle Facoltà di psicologia delle Università Pontificie perché rispetto alla psicanalisi freudiana mette in secondo piano il ruolo della sessualità e dell'inconscio. Per quanto riguarda la masturbazione, presente tra i giovani ma di solito inconfessata nei gruppi parrocchiali di adolescenti, Barrila se ne occupa in riferimento solo all'universo maschile, osservando che «se il ragazzo utilizza la masturbazione come premessa ad un sano rapporto con l'altro sesso allora masturbarsi non crea alcun problema; se invece è un gesto fine a se stesso, capace di appagare totalmente, allora non solo ostacola nell'adolescente lo sviluppo del sentimento comunitario ma diventa un serio pericolo per la sua salute psicologica». Lo psicoterapeuta paragona l'autoerotismo «al progetto di una casa che ha senso se viene realizzato, cioè trasferito dal disegno alla realtà»; se il progetto resta sulla carta e non evolve allora «l'incontro con il prossimo perde il suo vero fine» e si arriva al masturbarsi in età adulta, spia di un più grave e profondo «arresto» nello sviluppo psichico e affettivo, una «fissazione» in termini tecnici. Barrila giudica la sua posizione non in contrasto con gli insegnamenti della Chiesa, postasi anzi in una posizione di studio e di attenzione verso un problema che riguarda il 90% dei ragazzi e il 60% delle ragazze. Il «Catechismo della Chiesa cattolica» supporta le tesi di fondo del libro alla fine del paragrafo 2352, dedicato appunto alla masturbazione. Prima però la definisce una pratica «intrinsecamente e gravemente disordinata», aggiungendo che «qualunque ne sia il motivo» essa «contraddice» la finalità procreativa che la Chiesa mette al primo posto nei rapporti sessuali. Ma poi alla conclusione il giudizio si attenua aprendo alla comprensione dei motivi: si rileva infatti che nel dover giudicare singoli casi «si terrà conto» di quei fattori come «immaturità affettiva e abitudini contratte» che «riducono al minimo la colpevolezza morale». A conferma della sintonia totale con questa linea di comprensione mista a condanna, Barrila precisa che ai dibattiti cui ha partecipato insieme a sacerdoti, genitori e adolescenti la sua impostazione «non ha suscitato particolari contrasti». Si pone però in disaccordo con un altro manuale per gli adolescenti, sempre delle Edizioni Paoline, scritto dal ginecologo e senatore de, Romano Forleo, che senza tanti complimenti precisa che «le facoltà sessuali» quando vengono usate al di fuori del matrimonio «perdono di finalità». Sandro Berrettoni Il cardinale Giacomo Biffi

Persone citate: Adler, Domenico Barrila, Giacomo Biffi, Romano Forleo, Sandro Berrettoni

Luoghi citati: Roma