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E' scomparso a Oslo il grande architetto degli accordi in Medio Oriente E' scomparso a Oslo il grande architetto degli accordi in Medio Oriente Addio a Holst, ucciso dalla pace Fatale per il ministro degli Esteri norvegese (56 anni) lo stress accumulato nelle trattative tra Israele e Olp OSLO NOSTRO SERVIZIO Il ministro degli Esteri norvegese Johan Joergen Holst, 56 anni, è stato trovato morto nel suo letto I d'ospedale ieri mattina. Il capo della diplomazia di Oslo aveva ■ accusato i primi problemi di sa- j Iute nell'autunno scorso, poco dopo la felice conclusione dei negoziati segreti sul Medio Oriente dei quali era stato l'ispiratore. '■ Già alla fine di novembre il mediatore della storica intesa tra israeliani e palestinesi era stato ricoverato una prima volta in ospedale per una crisi da superlavoro. Era lo stress accumulato nei mesi di intense trattative in Norvegia tra i rappresentanti di Tel Aviv e dell'Olp, ospiti nella casa di campagna degli Holst. Tuttavia, ancbe durante il primo ricovero, il ministro non riusciva a stare fermo e sul letto di ospedale lavorava a una risoluzione sul Medio Oriente da proporre all'Onu. Una volta dimesso, all'inizio di dicembre, Holst continuava a occuparsi dell'accordo in Medio Oriente. Ma una settimana più tardi, il 16 dicembre, un nuovo malore lo colpiva. Si trattava di ictus. Il resto è cronaca: mercoledì il ministro cambia ospedale per proseguire la terapia riabilitativa, ma sopravviene un nuovo ictus e muore. La notizia ha colto imprepara¬ to il mondo politico norvegese nel quale la scomparsa del ministro lascia un grande vuoto, come ha osservato il premier, signora Grò Harlem Brundtlandt. Numerose le reazioni all'estero, a cominciare dal leader palestinese Arafat e dal premier israeliano Rabin, che hanno ricordato il ruolo centrale del ministro nella loro stretta di mano di Washington. Nella capitale del futuro Stato palestinese una delle vie e una delle piazze saranno intitolate allo statista. Appena due giorni prima di morire, Joergen Holst era stato nominato per il premio Nobel per la pace. Zenone Sovilla E il figlioletto evitò la rottura tra i delegati Il ministro degli Esteri norvegese Holst (nella foto piccola con Rabin)