Costa vuole «chiarezza»

Costa vuole «chiarezza» PILOTI MALATI Costa vuole «chiarezza» ROMA. Fare immediata chiarezza sul «grave fenomeno di assenteismo fraudolento» dei piloti Alitalia e Ati di martedì in occasione dello sciopero. E' quanto chiede il ministro dei Trasporti, Raffaele Costa, che ha inviato una lettera all'amministratore delegato della compagnia di bandiera, Bisignani, e al direttore generale di Civilavia, Pugliese. Costa scrive che i dati sono «molto preoccupanti perché su una forza in turno prevista per il giorno 11, di 509 piloti Alitalia e 210 Ati si sono dichiarati ammalati 101 piloti (pari al 20%) dell'Alitalia e 108 dell'Ati (pari al 51,4%), contro una media ordinaria di assenze per malattia, rispettivamente, del 3,2% per l'Alitalia e dell'8% per l'Ati. Il ministro ha invitato l'Alitalia ad accertare «le ragioni dell'epidemia da sciopero che ha colpito in particolare i 108 piloti dell'Ari» ed ha chiesto di «valutare il fenomeno, individuare le ragioni della disparità di assenze, del danno arrecato alle due società dagli assenti». A tarda sera è arrivata la replica dei piloti: rispettati i diritti degli utenti.

Persone citate: Bisignani, Raffaele Costa

Luoghi citati: Roma