Condanne per autoparco di via Salomone

Condanne per autoparco di via Salomone ini FIRENZE Condanne per autoparco di via Salomone FIRENZE. Venti anni di reclusione per Giovanni Salesi, gestore dell'autoparco milanese di via Salomone e organizzatore dei traffici che avvenivano nel parcheggio; stessa pena per alcuni suoi luogotenenti, Carinolo Calderiera, il latitante Gaetano Di Stefano, Andrea Giuffrida, Rosario Medica e Pietro Spinale; 12 anni per i presunti killer delle cosche Emanuele Zuppardo e Salvatore Privitera; pene comprese tra i due egli undici anni per tutti gli altri e nessuna assoluzione. E' questa la sentenza letta ieri sera dal giudice Roberto Mazzi, al termine del primo processo celebrato con il rito abbreviato e quindi con la riduzione di un terzo delle pene - per le attività criminali avvenute in quella che la magistratura fiorentina ritiene fosse la «centrale operativa» delle cosche nel Nord Italia. Il rito abbreviato era stato chiesto da 22 degli oltre 60 imputati; gli altri saranno processati il 5 maggio prossimo. Il giudice ha riconosciuto il ruolo di primo piano svolto da Giovanni Salesi, ritenuto molto vicino al boss Nitto Santapaola, ed ha accolto la ricostruzione fatta in aula dal pm Giuseppe Nicolosi. «Quelli che avevamo indicato come gli organizzatori - ha detto Nicolosi - sono stati condannati alla massima pena, come avevamo chiesto, e non ci sono assoluzioni. E' una sentenza più che soddisfacente». [Ansa]

Luoghi citati: Firenze, Nord Italia